Chi ha penalizzato di più questo rinvio? Il presidente della Samp, Massimo Ferrero, non ha dubbi: «Sono avvelenato, avrei voluto giocare, sono sicuro che avremmo vinto noi, perchè stiamo meglio della Roma, che invece ha qualche problema ed è concentrata sulla partita di Champions contro l’Atletico. Martedì sarò all’Olimpico e in quella occasione farò il tifo per i giallorossi. Sto rientrando a Roma, neppure la Primavera ha potuto giocare a Bogliasco e a questo punto è meglio così».
VINCEVA LA SAMP – La pioggia ferma la corsa della Samp, a punteggio pieno dopo due partite e Ferrero non ci sta: «Avremmo potuto essere a nove punti, invece la prossima settimana dovremo andare a combattere a Torino contro i granata, non sarà una partita facile». Avrebbe preferito giocare contro i giallorossi, anche per vendicare la sconfitta dello scorso anno: «Che disastro ogni volta che c’è la Roma! Quella sconfitta ancora brucia. Ma adesso aspettiamo di capire quando potremo recuperare questa partita. Per me finire a gennaio non va bene, per giunta quattro giorni della gara di ritorno all’Olimpico. Voglio giocare prima».
NOVEMBRE – La posizione della Lega è di attesa. Le uniche date individuate sono 13 o 20 dicembre, oppure 24 gennaio. Nel primo caso bisognerebbe rivedere il tabellone di Coppa Italia. Inoltre il calendario della Roma anche a dicembre è intasato di impegni. Ferrero proporrà un’altra soluzione: chiedere al Pescara di spostare la partita del quarto turno di qualificazione di Coppa Italia in programma il 28 novembre e recuperare quel giorno contro la Roma. Che la domenica precedente sarà impegnata ancora a Marassi contro il Genoa e il primo dicembre all’Olimpico contro la Spal. Ferrero è dispiaciuto dell’infortunio di Schick. «Ma contro di noi non avrebbe giocato comunque, non è ancora in condizione». Mentre è entusiasta della Samp: «Abbiamo costruito una grande squadra, Zapata e Strinic si sono inseriti subito, senza difficoltà».