La dirigenza giallorossa, nelle persone di Gandini, Monchi, Badissoni e Zecca, è arrivata a palazzo Manfredi per il pranzo con i dirigenti dell’Atletico Madrid. Ecco alcune dichiarazioni di Gandini:
Come vede questa partita? Di Francesco ha detto che è già decisiva per il futuro della Roma. Sono tutte partite molto importanti e decisive. Iniziare in casa con l’Atletico è un ostacolo molto ostico, ma, come diceva Eusebio, è fondamentale per noi partire con il piede. Sulla carta questo è un girone molto difficile, ma anche molto equilibrato. Partire bene è molto importante.
La qualificazione passa dalle partite all’Olimpico? Dipende da un po’ di cose e da quello che faranno gli altri. Sicuramente è un girone dove ci sono tre squadre, Chelsea, Atletico Madrid e Roma, che hanno potenzialità per rubarsi punti a vicenda. Vediamo stasera come andrà, ma si presume che il Qarabag sia la squadra meno attrezzata per questi livelli. Però, come dicevo, è sicuramente un girone che sulla carta è molto equilibrato. Sarà importante partire bene.
Che effetto fa la Champions della Roma senza Totti in campo? Tutte le cose passano. Come sapete, Francesco è con noi in un nuovo ruolo, si trova molto bene e siamo molto contenti che condivida questo percorso con noi. Certo, è diverso, ma abbiamo le carte in regola per fare bene.
A pranzo con l’Atletico parlerete anche di mercato? Magari di Gimenez… No, assolutamente no. Non credo che il mercato faccia parte di questo pranzo.
Queste, invece, le dichiarazioni rilasciate dal DS Monchi: “Affrontiamo la Champions con grande speranza perché è un torneo fondamentale. Negli ultimi anni non siamo andati bene e l’obiettivo è arrivare il più avanti possibile. Loro hanno un andamento sempre regolare, sono un rivale complicatissimo ma dobbiamo affrontare queste grandi squadre”.