Il presidente della Roma, James Pallotta, è intervenuto ai microfoni di Roma Radio. Ecco le sue parole:
C’è stata una cospirazione anti-Di Francesco? “A Roma c’è questa tendenza di inventare qualcosa. Mi sono svegliato questa mattina e ho letto questa cosa. È stato uno schock per me. Vorrei sfidare questo giornalista, avere un confronto faccia a faccia e se ha le prove di quello che ho detto alla squadra sono felice di offrirgli una cena e dargli 50.000 dollari. Sono estremamente stanco di questa gente…”
Qual è il tuo vero pensiero su Di Francesco? “Quando è finita la partita contro l’Atletico sono andato negli spogliatoi e mi sono congratulato con Alisson, Manolas che hanno dato il cuore. Mi sono congratulato con Monchi e Di Francesco. Non ho usato parole negative verso la squadra. L’unica cosa di cui mi sono lamentato è stato quando ho rivisto dal replay che potevamo avere un calcio di rigore a nostro favore nel primo tempo e uno nel secondo tempo. Sono molto contento del lavoro di Monchi, del lavoro di Di Francesco. Rinnovo l’invito a questo giornalista di dimostrare il contrario. È bene che i tifosi della Roma ci sia un disegno preciso di buttare giù la Roma. Sono stufo e se dovrò intervenire quotidianamente per smentire questo tipo di illazioni lo farò quotidianamente”.
Il meglio deve ancora venire? “Penso che la squadra stia lavorando duramente a Trigoria. Abbiamo un nuovo coach e il miglior DS che è Monchi. Abbiamo vinto a Bergamo dov’è difficile per tutti vincere. Contro l’Inter abbiamo preso 3 pali, giocato al meglio per 60′ e c’era un rigore che era facile da vedere, poi la partita è finita male. In Champions abbiamo giocato contro una squadra che ha giocato 2 finali di Champions League negli ultimi anni e tutti sappiamo quanto sia difficile. 0-0 In Champions League contro loro è un buon risultato.
Se vuoi intervenire tutti i giorni noi siamo qui a disposizione… “Ribadisco la mia sfida al giornalista, se è in grado di dimostrare la parola negativa sarò felice di incontrarlo. Sono stufo di quello che succede. Questi giornalisti rendono un cattivo servizio ai nostri tifosi, che sono i migliori al mondo”.