James Pallotta la spiega così, a domanda diretta sul rinnovo del contratto dell’allenatore: «Luciano e io siamo sulla stessa lunghezza d’onda, non c’è alcun problema». Fin qui le parole, ma sono in arrivo pure i fatti. In arrivo con il presidente, che sbarcherà a Roma (dopo una sosta a Londra e un’altra a Milano) sabato o al più tardi domenica mattina, in tempo dunque per assistere alla gara con la Sampdoria. Poi sarà il solito giro d’orizzonte, ma con una chiacchierata diretta con l’allenatore a proposito del contratto in scadenza a giugno. Pallotta ha in mente di capire dalla viva voce di Spalletti se i punti di contatto tra i due sono talmente tanti da produrre immediatamente un prolungamento, o se invece i due si lasceranno con una stretta di mano riproponendosi di parlarne più avanti. Sul fatto che affronteranno l’argomento, però, non ci sono dubbi.
STADIO E SPONSOR E dubbi zero pure sul fatto che l’agenda di Pallotta sarà riempita anche da altre questioni. L’arrivo di Gandini, che presto diventerà ufficialmente a.d. giallorosso. E poi lo stadio: il presidente sarà accompagnato nel viaggio romano da tutti gli uomini che si occupano direttamente del progetto Tor di Valle, tra cui il managing director David Ginsberg, proprio nelle stesse ore in cui dovrebbe finalmente partire la conferenza dei servizi in Regione: ieri è infatti scaduto il termine entro il quale il Comune avrebbe potuto obiettare sulla pubblica utilità dell’impianto. Che la cosa possa accelerare la chiusura della trattativa per un main sponsor, non è eventualità da escludere. A Pallotta, in ogni caso, il responsabile marketing Laurent Colette racconterà di un paio di offerte provenienti dalla Cina: chissà che non sia la volta buona.
DE ROSSI CI PROVA Chissà, pure, che i tempi dello stop di De Rossi non siano più brevi del previsto. L’azzurro ieri avvertiva meno dolore, oggi (nonostante il giorno di riposo dei compagni) continuerà a lavorare: tra domani e venerdì potrebbe provare ad allenarsi con i compagni per testare la reazione del polpaccio sinistro. Nessun allarme per Perotti in vista della Samp, buone notizie da Rüdiger che ieri è tornato ad allenarsi con il pallone: dopo la sosta di ottobre il tedesco tornerà a disposizione. E Spalletti un posto glielo troverà, zero dubbi pure qui.