Dopo la pesante sconfitta alla prima giornata della fase a gironi di UEFA Champions League, il Qarabağ FK spera di risollevarsi in casa contro l’AS Roma.
Storia della partita:
Qarabağ
• Battuto 6-0 dal Chelsea FC nella prima gara del Gruppo C, il Qarabağ cerca i primi punti in casa, dove ha collezionato cinque vittorie e tre pareggi nelle ultime nove gare europee. L’unica sconfitta è stata quella dell’8 dicembre 2016 contro l’ACF Fiorentina in UEFA Europa League. • La squadra azera ha raggiunto la fase a gironi per la prima volta battendo i campioni di Georgia dell’FC Samtredia al secondo turno di qualificazione (5-0 in casa, 1-0 fuori casa) e i moldavi dell’FC Sheriff al terzo (0-0 in casa, 2-1 fuori casa). Agli spareggi ha vinto 1-0 in casa contro l’FC København e ha perso 2-1 in Danimarca, passando il turno grazie al gol in trasferta.
• In quattro precedenti contro le italiane, il Qarabağ ha collezionato V0 P1 S3 (P1 S1 in casa). Nella fase a gironi di UEFA Europa League 2014/15 ha pareggiato 0-0 contro l’FC Internazionale Milano a Baku, mentre allo stesso turno della scorsa edizione ha perso 2-1 contro la Fiorentina: si tratta della sconfitta casalinga più recente.
• Il Qarabağ è alla quarta partecipazione in UEFA Champions League ma finora era sempre stato eliminato al terzo turno di qualificazione. L’anno scorso ha eliminato l’F91 Dudelange con un 3-1 complessivo al secondo turno ma ha perso contro l’FC Viktoria Plzeň a quello successivo (0-0 fuori casa, 1-1 in casa).
• Nel 2016/17 la squadra di Baku ha partecipato alla fase a gironi di UEFA Europa League – per il terzo anno consecutivo – dopo l’eliminazione dalla Champions League. Finora, però, non è mai approdata ai sedicesimi.
• Il Qarabağ si è qualificato per la UEFA Champions League vincendo il campionato per la quinta volta nel 2016/17
(quarto titolo consecutivo).
Roma
• La Roma non ha mai affrontato una squadra dell’Azerbaigian.
• Seconda classificata in Serie A nel 2016/17, la Roma è alla fase a gironi per la decima volta, la terza in quattro anni.
• I giallorossi sono stati eliminati dall’FC Porto agli spareggi della scorsa edizione (1-1 fuori casa, 0-3 in casa) e sono poi approdati agli ottavi di UEFA Europa League, arrendendosi all’Olympique Lyonnais con un 5-4 complessivo.
• Dopo lo 0-0 casalingo contro il Club Atlético de Madrid alla prima giornata, la Roma non vince in UEFA Champions League da sette gare (in casa e fuori casa, qualificazioni incluse), ovvero dal 3-2 sul Bayer 04 Leverkusen del 4 novembre 2015. Si tratta dell’unico successo nelle ultime 16 partite della competizione.
• La Roma ha vinto due gare esterne su cinque nella scorsa UEFA Europa League, ma in UEFA Champions League
non vince fuori casa da 10 partite (qualificazioni incluse, P5 S5). L’unica vittoria nelle ultime 12 trasferte del torneo (P4 S7, qualificazioni escluse) è stata il 3-2 sull’FC Basel 1893 nella fase a gironi 2009/10.
Allenatori e giocatori: incroci
• Con la maglia dell’Inter, Juan Jesus ha battuto il Qarabağ 2-0 a Milano in UEFA Europa League il 2 ottobre 2014.
• Con l’AS Monaco, Stephan El Shaarawy ha battuto il Qarabağ 1-0 in casa e ha pareggiato 1-1 in Azerbaigian nella
fase a gironi di UEFA Europa League 2015/16.
• El Shaarawy ha segnato nel 3-1 fra Italia e Azerbaigian nelle qualificazioni per UEFA EURO 2016 il 10 ottobre 2015.
• In squadra c’era anche Alessandro Florenzi, che aveva anche preso parte al 2-1 casalingo per gli azzurri del 10 ottobre 2014.
• Hanno giocato insieme Míchel e Kostas Manolas (AEK Athens FC, 2010/11)
• Compagni in nazionale:
Ibrahim Šehić e Edin Džeko (Bosnia-Erzegovina)
Jakub Rzeźniczak e Łukasz Skorupski (Polonia)
StatisticheQarabağ
• Alla ricerca del quinto titolo azero consecutivo, il Qarabağ ha vinto le prime cinque partite di campionato della stagione 2017/18.
• Il Qarabağ è imbattuto da 16 partite complessive (V13 P3) in Azerbaigian, ovvero una striscia positiva iniziata il 28
3 febbraio.
• La sconfitta col København per 2-1 nel ritorno degli spareggi di UEFA Champions League e il 6-0 col Chelsea nella
prima partita della fase a gironi, sono le uniche due sconfitte nelle ultime 23 partite in tutte le competizioni.
Roma
• La Roma non ha subito gol in quattro delle sei partite giocate in questa stagione, fino al successo per 3-1 sull’Udinese sabato.
• Džeko, capocannoniere della passata stagione di Serie A con 29 reti, ha segnato sei gol nelle ultime quattro partite e otto complessivamente in altrettante partite con club e nazionale in questa stagione.
• Il 16 settembre Džeko ha segnato una doppietta nel 3-0 interno sull’Hellas Verona FC e si è ripetuto quattro giorni dopo nel 4-0 sul Benevento. Quest’ultima sfida ha coinciso con l’esordio in maglia giallorossa di Maxime Gonalons.
• Florenzi ha giocato tutti e 90 i minuti contro il Verona; per lui è stata la prima partita ufficiale dall’infortunio al
ginocchio dello scorso ottobre.
• L’acquisto estivo Rick Karsdorp non ha ancora esordito coi Giallorossi per via degli infortuni a ginocchio e coscia.
• Patrick Schick ha esordito contro il Verona subentrando dalla panchina ma ha subito una ricaduta per un infortunio alla coscia.
AllenatoriGurban Gurbanov
Data di nascita: 13 aprile 1972
Nazionalità: azera
Carriera da giocatore: FK Daşqın Zaqatala (due volte), FC Mertskhali, FC Alazani, Turan-Tovuz IK, FC Kur Nur,
Neftçi PFK (tre volte), FC Dinamo Stavropol, FC Baltika Kaliningrad, FC Fakel Voronezh (due volte), FC Volgar
Astrakhan, İnter Bakı PİK
Carriera da allenatore: Neftçi PFK, Qarabağ FK
• Ha iniziato la carriera da calciatore nel 1988 con la squadra locale del Daşqın Zaqatala prima di trasferirsi in Georgia. Dopo essere tornato in Azerbaijan, l’attaccante Gurbanov ha trascorso altri due anni al Daşqın e nel 1993/94 ha vinto il campionato col Turan-Tovuz.
• Si è poi aggiudicato altri tre campionati dell’Azerbaijan con la squadra di Baku del Neftçi, chiudendo la stagione da capocannoniere nel 1996/97. Nel 2004 ha invece vinto la coppa nazionale.
• Con 12 gol in 64 partite con l’Azerbaijan, Gurbanov è il miglior marcatore di sempre in nazionale; si è ritirato nel
2006 dopo aver segnato 115 gol in 191 partite di campionato in Azerbaijan.
• Ha iniziato la carriera da allenatore al Neftçi col quale si è piazzato al secondo posto prima di prendere le redini del Qarabağ nel 2008. Alla prima stagione con la nuova squadra ha vinto la Coppa d’Azerbaijan, competizione poi vinta altre tre volte.
• Col Qarabağ ha vinto quattro campionati arrivando tre volte agli spareggi di UEFA Europa League prima di
qualificarsi alla fase a gironi della competizione nel 2014/15 e nelle due stagioni successive. Nel 2017/18 ha condotto il Qarabağ alla fase a gironi di UEFA Champions League – primo club dell’Azerbaijan a raggiungere questo traguardo.
Eusebio Di Francesco
Data di nascita: 8 settmebre 1969
Nazionalità: italiana
Carriera da giocatore: Empoli FC, AS Lucchese-Libertas, Piacenza FC (due volte), AS Roma, AC Ancona, Perugia
Calcio
Carriera da allenatore: SS Virtus Lanciano 1924, Pescara Calcio, US Lecce, US Sassuolo Calcio (due volte), AS
Roma
• Soprannominato ‘turbo’ ai tempi della Roma, Di Francesco è cresciuto nelle giovanili dell’Empoli come esterno
d’attacco, esordendo in Serie A nel 1987/88. Dal 1995 al 1997 ha giocato nel Piacenza con buoni risultati,
guadagnando un trasferimento nella capitale. Convertito in centrocampista da Zdeněk Zeman, è rimasto all’Olimpico per quattro stagioni e ha collezionato cinque presenze nell’anno dello scudetto (2001). In nazionale ha totalizzato 12 presenze.
• Si è ritirato nel 2005 dopo altri due anni al Piacenza e alcune stagioni all’Ancona e al Perugia. Dopo un anno da
dirigente alla Roma è tornato in Abruzzo (sua regione d’origine) per iniziare la carriera da allenatore, prima con la
Virtus Lanciano e quindi con il Pescara.
• Nel 2011/12 è stato ingaggiato dal Lecce, con cui ha avuto il primo assaggio della Serie A. L’avventura non è durata
a lungo: dopo 13 giornate, la squadra ha subito nove sconfitte e si è ritrovata in coda alla classifica, esonerando il
tecnico.
• L’allenatore ha quindi ricominciato dalla Serie B con il Sassuolo. Grande sostenitore di Zeman, Di Francesco (che si chiama Eusebio in onore del grande campione portoghese) ha iniziato alla grande utilizzando il 4-3-3 del suo mentore e ha portato i neroverdi per la prima volta in Serie A.
• Di Francesco, il cui figlio Federico gioca nel Bologna, è rimasto in Serie A per quattro stagioni consecutive (fanno
eccezione cinque giornate nella stagione 2013/14, quando è stato sostituito da Alberto Malesani). Famoso per il suo
calcio divertente e offensivo, il tecnico ha conquistato il sesto posto in campionato nel 2015/16 e un altro traguardo
inedito: la prima qualificazione del Sassuolo in Europa, prima di diventare allenatore della Roma rimpiazzando
Luciano Spalletti nel giugno 2017.