Nella Roma che domenica pomeriggio (ore 18, arbitra Banti) affronterà al Meazza il Milan non ci saranno Diego Perotti e Gregoire Defrel. Il primo ha riportato «un edema post distrattivo del bicipite femorale destro»: rientro previsto dopo la sosta e quindi contro il Napoli. Più grave l’infortunio del secondo: gli esami hanno riscontrato, infatti, una «lesione di primo grado del bicipite femorale». La prognosi è di 20-25 giorni almeno. Defrel salterà quindi le gare contro Napoli, Chelsea e Torino. Si tratta dell’ottavo giocatore fermato da problemi muscolari: il primo è stato Bruno Peres durante l’esordio in campionato con l’Atalanta, poi è toccato al giovane Nura (ieri ha rinnovato fino al 2021 insieme a Keba mentre Antonucci ha firmato fino al 2022), a Karsdorp (già alle prese con un recupero problematico dall’operazione al menisco esterno a cui si è sottoposto lo scorso 3 luglio), a Moreno, a Nainggolan e a Patrick Schick, per un totale di otto calciatori in un mese circa di calcio ufficiale. L’attaccante ceco, fiore all’occhiello della campagna di rafforzamento del d.s. Monchi, si è fermato già due volte: prima e dopo la gara con il Verona, in cui ha giocato un quarto d’ora su un campo reso pesante dalla pioggia. Tornerà a disposizione dopo la sosta, come Perotti e Defrel che, ironia della sorte, lo hanno sostituito sulla fascia destra nella formazione titolare in questa prima parte di stagione. Contro il Milan, quindi, toccherà ad uno tra Cengiz Under e Alessandro Florenzi, entrato a Baku proprio al posto dell’ex Sassuolo, giocare esterno alto a destra e completare il tridente che per il resto sarà composto da Dzeko e El Shaarawy.
Dopo una partenza rallentata per un problema alla schiena che lo ha costretto a più di uno stop durante il precampionato, il Faraone si sta ritagliando il suo spazio. Dopo la doppietta realizzata all’Udinese, Di Francesco lo ha definito «ideale» per il 4-3-3. Contro la sua ex squadra toccherà di nuovo a lui, e la speranza è che continui sulla scia di quanto fatto nelle prime due uscite da ex nel suo vecchio stadio, in cui ha già segnato (senza esultare) due volte con la maglia giallorossa. Se non avesse appeso gli scarpini al chiodo, una mano a Di Francesco avrebbe potuta darla Francesco Totti: l’ex capitano ha postato su Facebook una foto da Tbilisi, dove oggi parteciperà ad un match di beneficenza organizzato dall’ex milanista Kaladze. Nel selfie si vede l’autobus numero 10: «dovrebbe essere quello giusto», il commento di Totti, che sta diventando sempre più protagonista sui social. Con 1 milione e 200 mila follower il suo profilo Instagram ha superato come seguaci quello ufficiale della Roma.