Tra gli insostituibili della Roma, Radja Nainggolan lo è un po’ più degli altri. Il centrocampista belga, infatti, è l’unico che non ha saltato nemmeno un minuto nelle quattro gare ufficiali giocate fin qui: 360 minuti complessivi e tanti chilometri percorsi. Per questo a Trigoria non è dispiaciuto che nel doppio impegno con il Belgio, Radja abbia giocato solo un tempo nell’amichevole contro la Spagna e sei minuti (al posto di Fellaini) nella gara contro Cipro. L’unico modo che ha per tirare il fiato, insomma, è quando non indossa la maglia della Roma.
Spalletti, che ieri non ha diretto l’allenamento della squadra a causa di un lutto, contro la Sampdoria ripartirà da lui (e da Strootman) in un centrocampo in cui dovrà fare a meno di Daniele De Rossi. Quella blucerchiata, poi, è la squadra contro cui Nainggolan ha esordito in giallorosso: era il 9 gennaio del 2014 negli ottavi di finale di Coppa Italia, Radja era arrivato in prestito il giorno prima e Rudi Garcia lo buttò subito nella mischia. Da quel giorno non è praticamente più uscito, fino a diventare uno dei calciatori più importanti della rosa.
Nella sessione di mercato appena conclusa la Roma ha dovuto rifiutare prima le offerte del Chelsea e poi quelle dell’Inter, che aveva messo sul piatto i 45 milioni di euro poi utilizzati per Joao Mario. La società ha saputo resistere, ma anche il giocatore si è comportato in maniera impeccabile mantenendo la parola data ai dirigenti. Anche per questo il suo contratto tra qualche giorno sarà nuovamente adeguato, a meno di 12 mesi dall’ultima volta: Nainggolan arriverà a guadagnare, bonus compresi, 5 milioni netti a stagione, diventando il secondo calciatore più pagato della rosa. L’arrivo di James Pallotta nella Capitale, previsto per il week-end, potrebbe dare un’accelerata alla sua situazione, e a quelle di Strootman e Manolas.
L’agenda del presidente, che domenica sarà in tribuna insieme al nuovo a.d. Umberto Gandini (ieri il comunicato del club), non è ancora stata ufficializzata ma non sono da escludere incontri istituzionali con i rappresentanti del Comune e della Regione per la questione relativa al nuovo stadio. Possibile anche una conferenza stampa nel nuovo store di via del Corso.
Ieri è tornato ad allenarsi in gruppo Perotti, che oggi insieme a Iturbe, Paredes, Fazio e al laziale Lucas Biglia sarà presente alla conferenza stampa di presentazione di «Uniti per la Pace», evento di beneficenza promosso da Papa Francesco in programma il 12 ottobre all’Olimpico.