Ci sono destini di mercato che cambiano in pochi giorni. Talvolta in poche ore. Non è il caso di Maxime Gonalons e Rick Karsdorp: o meglio non lo è nella tempistica. Ma le porte del loro destino calcistico hanno davvero girato e da Castel Volturno, come possibile destinazione, è apparsa Trigoria come nuova casa per fare calcio. Parliamo di momenti storici diversi e anche di una intensità differente nell’inseguire l’obiettivo. Ma è un dato di fatto inconfutabile che Roma-Napoli, sabato sera prossimo, il centrocampista francese e il difensore olandese avrebbero potuto viverla con l’altra maglia addosso. E invece questa estate è arrivato Monchi e ne ha fatto un sol boccone: saldo di lusso il capitano del Lione, occasione ad un prezzo non basso, ma sostenibile (14 milioni la base, 5 di bonus), il talento del Feyenoord, il cui nome era scritto su importanti taccuini di club inglesi, tedeschi e spagnoli. Sabato saranno entrambi in panchina: Gonalons è stato preso per mettere alle spalle di De Rossi una alternativa che alla affidabilità tecnica riconosciuta anche a Paredes, potesse abbinare l’esperienza di tante gare internazionali. Karsdorp è appena uscito da un tunnel che tra un ginocchio maldestro e un paio di ricadute muscolari lungo il recupero, lo ha tenuto fermo da agosto.
MAXIME, UN CHIODO FISSO – Mettiamo le cose al loro posto. Gonalons ha rappresentato una vera e propria fissazione per il Napoli della gestione Benitez (estati 2013 e 2014): lo hanno inseguito, ma il vulcanico presidente della storia società francese Aulas ha tenuto la barra dritta e il prezzo alto. Maxime e il Napoli si mandavano messaggi affettuosi ma la scintilla non è mai scoccata. Anche perché c’erano pure le perplessità del giocatore, all’epoca frenato dalla moglie incinta. «De Laurentiis e Benitez lo chiamavano ogni mattina o quasi» ha detto nei giorni scorsi il manager del ragazzo, Frederic Guerra.
RICK, TRA L’IPOTESI E L’IDEA – I buoni uffici olandesi del ds del Napoli Giuntoli, invece, avevano portato gli 007 partenopei sulle tracce di Rick Karsdorp nella scorsa primavera, sondato con un altro olandese di lusso (e livello): Klaassen, trequartista poi arrivato all’Everton. Video su video, un paio di missioni, ma su Karsdorp alla ne il Napoli non ha mai deciso di accelerare. La Roma sì.