Ha seguito tutta la preparazione atletica negli Stati Uniti il direttore generale della Roma Mauro Baldissoni, ma oggi, a due mesi emezzo di distanza, è costretto ad assistere a una serie di infortuni muscolari (12 da inizio stagione) che stanno decimando la rosa, ultimo quello di Manolas: «Dispiace e preoccupano. Quando si cambia metodo di lavoro c’è un rischio di incidenza superiore degli infortuni, ma molti sono legati a casualità o alle nazionali», ha detto il dg in un intervento al Forum Sport e Business del Gruppo 24 Ore. Oggi la Roma partirà per Londra dove domani affronterà il Chelsea di Conte: «È divertente giocare partite di questo livello. Osservando la classifica è innegabile che ci sia un’opportunità di qualificarci agli ottavi data dalla sconfitta dell’Atletico».
Il ko contro il Napoli all’Olimpico ha riportato negatività nell’ambiente: «Resta il dispiacere di aver perso una gara che potevamo non perdere. Il Napoli è una squadra molto forte e rodata, mentre la Roma probabilmente deve ancora raggiungere il suo massimo potenziale anche perché abbiamo cambiato guida tecnica e ci sono nuovi calciatori da inserire. Possiamo crescere ancora». In chiusura una battuta su Spalletti: «Non lo rimpiango. Noi contiamo di faremeglio di quanto fatto in passato».