(MIXED ZONE) La Roma ha dimostrato di avere personalità… “E`stata una partita difficile fuori casa contro una grande squadra come il Chelsea. Noi non siamo da meno, siamo venuti a fare la partita, volevamo i tre punti purtroppo non ci siamo riusciti ma torniamo a casa con indicazioni importanti”.
Cosa è cambiato per te rispetto alla gara dello scorso contro la Juventus? “Sapevo che l’ultima volta che avevo giocato la mia prestazione non era stata buona. In mezzo ci sono state le vacanze che mi anno aiutato a recuperare psicologicamente. Sapevo che i tifosi credevano ancora in me come la dirigenza, sono tornato con una testa diversa. Sono contento perché ho sempre lavorato duro. Il mister ha fiducia in me e io sapevo che sarebbe arrivata la mia occasione e che dovevo farmi trovare pronto. Sono contento di aver fatto una bella partita insieme a tutta la squadra”.
Come ti trovi a giocare esterno? “In realtà già in Brasile occupavo questa posizione, poi in Italia mi sono accentrato. Per me non è una novità anzi, sono contento di aver ritrovato la posizione che occupavo in Brasile”.
(ROMA TV) Il lavoro paga sempre… “Sono felice delle parole del mister, se ti alleni bene giochi bene e cerco sempre di fare il massimo come tutti. Sapevo che sarebbe arrivata la mia occasione, dovevo dimostrare quello che valgo, lo dovevo ai tifosi, alla società e a me stesso. Il primo anno è stato di apprendistato, ora ho voglia di aiutare la squadra e con loro potevo adattarmi rapidamente. Peccato non aver vinto ma il punto è importante”.