Giovani Simeone, alla vigilia della gara contro la Roma, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport. Ecco le sue parole:
Ha dei riti prima delle partite? «Quando entro in campo devo guardare le porte. Sento qualcosa dentro. A Firenze mi piacciono, però quelle dell’Atletico Madrid mi fanno impazzire».
Il suo obiettivo è arrivare a 12 gol? «È vero, ma in realtà voglio solo migliorare. I gol saranno la conseguenza. Qui, d’altronde, ci sono tutti influssi positivi».
Quanto le parlano di Batistuta? «Sempre. Tutti lo hanno conosciuto e gli sono stati amici. Mi piace, è bello sapere che hanno fiducia negli argentini. Mio padre racconta che era un animale dell’area. Ho visto tante volte i suoi gol su YouTube: spaccava le porte. Sarebbe bello fare la storia in viola come lui».
A proposito di centravanti veri, per lei chi è più forte tra Icardi, Higuain, Dzeko e Immobile? «Icardi. Come movimenti in area è unico. Forse gli assomiglia un po’ Immobile, ma intendiamoci: sono tutti fortissimi».
Qual è stato il suo modello? «Mi è sempre piaciuto Falcao, ma anche Suarez e Morata».
Arriva la Roma, che può anche eliminare il «suo» Atletico dalla Champions. «Sarà dura. I giallorossi stanno molto bene, lo si è visto col Chelsea. Per l’Atletico le gare di Londra e Madrid saranno decisive. Sarebbe un brutto colpo essere eliminati, ma papà può ancora farcela».
Quale sarà il podio della A? «Napoli, Juve e Inter, nell’ordine».