Esonero Ventura?
“Queste sono valutazioni che deve fare la Federazione, è una loro scelta, hanno ritenuto giusto così. Ventura non è né il primo né l’ultimo allenatore che viene esonerato”.
Tavecchio? “Ha valutato di fare una cosa diversa da quello che avevo detto io ieri, non era scontato che ascoltasse il mio consiglio. Scegliere di rimanere era nelle sue facoltà, ha considerato giusto che la federazione debba andare avanti con lui. Non voglio essere polemico. C’è un mondo, quello del calcio, che è rappresentato da diverse componenti e che, come ho ascoltato, si prenderanno la responsabilità di confermare la fiducia a Tavecchio. E’ una loro scelta”.
Se c’è progettualità in Figc? “Non lo so, non conosco di cosa si è parlato en non so nemmeno i presupposti tecnici che ci saranno. Sento dei nomi, ma questo non è un discorso legato a un singolo allenatore. Sono uno che do fiducia alle persone, ma chiunque si può rendere conto che le persone dovrebbero fare di più”.
Ulivieri? “È libero di pensare ciò che vuole, il mio stile non è di andare dietro le polemiche ma di ragionare in modo già elegante”.