Ci siamo. Dzeko contro Immobile, gol capitali. Il capocannoniere dello scorso campionato contro quello attuale, due modi diversi di fare il centravanti. Quello della Roma si è caricato per tornare al gol contro la Lazio. Nelle ultime cinque partite in cui è rimasto a secco ha sempre dato un grande contributo alla squadra. Dzeko si è calato nel nuovo ruolo che Di Francesco gli ha cucito addosso e mette a disposizione dei compagni la sua grande capacità di partecipare alla manovra. E’ il giocatore della Roma che i laziali temono di più. Lo ha detto anche Lucas Leiva nell’intervista al nostro giornale. Dzeko sa quanto sia importante il derby per i tifosi. Ha già segnato alla Lazio, nella sua prima stagione in giallorosso. E’ un giocatore indispensabile per Di Francesco, tanto che è l’unico giocatore di movimento a non aver saltato una partita. Anche quando non segna manda in gol i compagni. E’ accaduto anche nell’ultima gara prima della sosta, a Firenze, o nella spettacolare vittoria contro il Chelsea.
IL FEELING CON I TIFOSI – Con la Roma vorrebbe vincere lo scudetto prima di andarsene e in questa terza stagione in giallorosso è diventato più evidente il suo ruolo di leader. Da quando è arrivato in Italia ha fatto i conti con lo strapotere della Juve, che ha vinto gli ultimi sei scudetti. Ma quest’anno intravede una crepa nello corazzata bianconera e ritiene che la Roma potrebbe approfittarne. Ha imparato a conoscere i tifosi giallorossi, che lo hanno sempre sostenuto anche nella prima stagione, quando segnava poco. E’ felice di poter tornare a giocare in un Olimpico strapieno, lui che ha vinto il primo derby appena arrivato con le curve deserte per la protesta contro le barriere. Gli piace la passionalità dei suoi tifosi, gli trasmettono una carica incredibile.
FELICE – Avrebbe potuto rifare le valigie dopo la prima stagione. Era triste, segnava poco, era finito in panchina. Ma non è il tipo che si arrende. Ha scommesso su se stesso. Ha lavorato sodo per farsi trovare in forma, ha seguito anche una dieta. A Roma è felice con la sua famiglia, la moglie e i due figli, il più piccolo lo ha voluto far nascere nella Capitale. Gli ultimi due gol, splendidi, li ha messi a segno allo Stamford Bridge, contro il Chelsea. Dzeko ricomincia da lì.