Julio Sergio Bertagnoli, ex estremo difensore della Roma, ha parlato del derby di oggi, partita che lo vide protagonista qualche stagione fa con il rigore parato a Floccari. Ecco le sue parole:
Sensazioni sul derby? “Le due squadre stanno bene e giocano a calcio… Il derby è difficile sempre, comunque e speriamo che la Roma possa vincere e puntare al primo posto subito”.
Cosa significa essere il portiere della Roma in un derby? “Essere alla Roma e affrontare una partita del genere, ti dà la consapevolezza di avere una grande responsabilità e ti fa sentire davvero romanista in qualche modo”.
Cosa pensi dei due allenatori? Chi la spunterà e come si può vincere? “Di Francesco è un signore, mi ha voluto al Lecce, io potevo andare a Parigi da Leonardo per fare il secondo e invece mi ha chiesto Di Francesco di andare a Lecce e sono andato anche senza la testa giusta per il pensiero a Parigi. Lui conosce tantissimo di calcio ed è una persona squisita! È fantastico ma è all’inizio di un percorso, Ferguson i primi 2-3 anni con lo United non ha vinto niente e poi ha vinto tutto… Se Di Francesco ha i suoi tempi senza pressioni possiamo arrivare prima allo scudetto. La Roma gioca bene, c’è un Dzeko che ha dimostrato tanto, Alisson è una sicurezza… Gioca bene la Roma e se sta in forma sicuramente può fare male alla Lazio”.
Corretta la frase ‘un derby non si gioca si vince’? “Il calcio è strano, è l’unico sport dove gli 11 meno forti possono vincere… La testa conta tantissimo, se metti testa grinta e fisicità è difficile perderla… Ma è difficile metterle tutte insieme… Se non hai tutto insieme devi avere dei calciatori che dimostrano di avere testa e un fattore determinante è far capire ai calciatori quanto è importante una gara così senza aggiungere altre pressioni… E Di Francesco è molto bravo in questo”.
Come vivrai la partita? “Oggi è un giorno strano viene Cicinho da me e ci vediamo la partita! Sono stati bei tempi con lui, è bello avere ancora queste emozioni! Mi piace che le persone si ricordano di me con affetto e per me è molto importante”.