Anche l’ex fantasista e responsabile del settore giovanile romanista ha voluto ricordare Lando Fiorini con queste dichiazioni:
Cosa ci può dire sulla scomparsa di Lando Fiorni?: “Se n’è andato un altro pezzo di Roma, Lando era la romanità. Lo scudetto, il primo inno, i rapporti di stima e rispetto che c’erano”.
Cosa ci ha lasciato?: “Lascia un vuoto davvero incolmabile, siamo contenti di essere qui perché se lo merita”.
Come vi siete conosciuti?: “Il primo legame è nato dalla Roma, veniva spesso a casa mia, abbiamo fatto tante feste insieme, c’è un legame con tutta la famiglia. Durante la messa non si parlava di altro che della Roma, è importante questo”.