Un anno fa la sua presenza da titolare a Torino lasciò tutti senza parole e da quel momento non vide più il campo, oggi Gerson, al «Match program» della Roma, racconta come stavolta andrà «allo Stadium con una testa diversa. Di Francesco – spiega – ha creduto in me da subito. Mi ha aperto la testa e ampliato la visione, il suo arrivo ha portato benefici a tutta la squadra. Io l’anno scorso non ero presente con la testa, facevo cose in campo in cui non mi riconoscevo, stavo faticando da molti punti di vista».