Nel turno infrasettimanale di Serie A che si apre questa sera, la Roma sarà impegnata domani all’Olimpico con il Crotone neopromosso. Spalletti vuole rialzare subito la testa dopo il discusso ko del Franchi:
Vermaelen non potrà essere convocato malgrado stia migliorando in previsione della partita di Torino.
La Roma ha una rosa troppo corta. E’ un problema reale? “No, la rosa non è corta. Ci sono degli infortunati, ma la rosa è di qualità e stiamo bene così”.
Come vede Salah? “Essendo un calciatore di qualità ho fiducia in lui, gli serve entusiasmo e sono sicuro che con il suo estro ci darà una grande mano, così come tutti gli altri attaccanti. Dobbiamo essere più velenosi”.
Come va con Pallotta? E’ il tipo di presidente che mi piace avere: ha entusiasmo, voglia di migliorare la Roma, tantissime qualità ed è camaleontico, ti trasmette tanta fiducia, usando uno slang americano: ‘da uno come lui ci comprerei la macchina usata’”.
La punizione di De Rossi è finita? Tornerà capitano? “E’ finita. Lui ha reagito bene, ha fatto buone partite e se domani gioca gli do la fascia”.
Nainggolan in difficoltà. Domani riposa? “Si può dire di tutti gli elementi, non abbiamo fatto benissimo nell’ultima uscita, ma siamo sulla strada giusta. Radja è un giocatore fondamentale”.
Lei e Pallotta lavorerete insieme a lungo? “Non è una cosa che si può dire ancora. Il futuro si costruisce oggi, dovremo vedere le risposte che darà la squadra e quello che io saprò dimostrargli”.
Si è parlato molto della mancanza di ferocia di Dzeko. Si può allargare il discorso a El Shaarawy, meno incisivo rispetto allo scorso anno? “Dipende dal possesso palla: dipende da quel passettino in più se gli attaccanti sono tranquilli e tirano fuori la loro estrosità, dunque il primo passo è collettivo. E’ il nostro comportamento che ci porta a cambiare i risultati. El Shaarawy è un giocatore di fascia, quando entra in mezzo al campo ha buon controllo, corsa e tecnica: secondo me in fascia sinistra esprime il massimo”.
Gerson, a che punto è nel suo percorso di ambientamento? “Ha qualità. Bisogna vedere se in una squadra come la Roma riesca a metterle subito in evidenza. Ha necessità di inserirsi e di capire alcuni dettagli. Ha qualità offensiva, ha corsa e resistenza ma manca nella fase difensiva; a Plzen, tuttavia, non ha fatto male, gli va dato tempo”.
Vuole commentare le parole di Corvino su Dzeko? “Con le sue parole sminuisce la prestazione della Fiorentina. Se uno conosce Dzeko, sa che è un giocatore con quel tipo di qualità lì”.
Qual è il maggior difetto della Roma attualmente? Totti gioca dal primo minuto? “Bisogna migliorare in tutto, stazionare di più nella metà campo avversaria, portare meno la palla dalle parti del nostro portiere. Io vedo miglioramenti importanti, vedo soprattutto l’interesse dei giocatori nel migliorare. C’è la possibilità che Francesco giochi dall’inizio, così come c’è per gli altri calciatori della Roma”