(ROMA TV) Analisi sul momento?
“Analisi difficile e negativa, non troviamo la strada che ci serve. Siamo in una situazione difficile e le sensazioni sono brutte.”
Dov’è un problema? “Non credo che ci sia solo un problema, ma ne abbiamo di più. Ci sono problemi sportivi, mentali e di atteggiamento, non siamo arrivati qua solo per una cosa. Ora dobbiamo lavorare insieme per trovare soluzioni.”
Quindi diverse componenti? “Sì, come ho detto prima, non si tratta solo di una cosa ma di più problemi. Dobbiamo scovarli e lavorare per trovare soluzioni, oggi la situazione è brutta. Le sensazioni sono negative e siamo professionisti, quindi serve lavorare con la testa alta cercando soluzioni.”
I problemi sono gravi? “Sì, dobbiamo essere una squadra grande. Due sconfitte per una grande definiscono una crisi, dobbiamo affrontare tutto con mentalità pensando che stiamo facendo male, io per primo.”
Senso di smarrimento… “Credo che non dobbiamo parlare fuori da Trigoria dei nostri problemi, ma si deve lavorare insieme dentro Trigoria. Penso sia giusto così, dire pubblicamente quali sono le problematiche penso non porti a niente.”
(SKY) Se un mese fa le avessero detto di questo periodo? “Avevo detto che dopo aver vinto il derby e il primo posto nel girone dovevamo dimostrare che la Roma era in crescita. Dovevamo vincere e non l’abbiamo fatto, siamo in un momento difficile. Dobbiamo lavorare insieme, con la testa alta e cercando soluzioni, perché il problema è arrivato.”
Le soluzioni individuali sono sbagliate? “Questo succede quando non si arriva a fare cose positive, ognuno vuole fare da solo. Questo non male perché significa che c’è cuore ma dobbiamo lavorare insieme perché è uno sport collettivo.”
Nainggolan è ancora da Roma? “Non c’è niente. Nainggolan ha visto la partita vicino a me, ha sbagliato, ha preso una sanzione ma resterà nel futuro della Roma.”
Si aspettava di più da qualcuno dei suoi acquisti? “Tutti possiamo fare meglio, io per primo. Mancano ancora sei mesi, non dobbiamo fare alcuna analisi definitiva fino a fine campionato.”
Il Barcellona ha speso per Coutinho 160 milioni. Dove andiamo con questi prezzi? “Oggi ho la testa qui all’Olimpico, non mi importa di quello che fa il Barcellona. Sono in un momento difficile per società, squadra e giocatore. Ho altri pensieri rispetto a Coutinho.”
(ZONA MISTA) Momento complicato. Cosa non va? “E’ difficile dire una sola cosa, sono tante le cose che non vanno bene. Dobbiamo fare un’analisi interna, cercare il problema e trovare una soluzione. Siamo professionisti, dobbiamo assumerci tutti le proprie responsabilità, io in primis che sono il responsabile sportivo della società. Adesso che arriva la sosta dovremo pensare tranquillamente e trovare soluzioni, magari parlando meno e facendo di più.”
Mercato? “Per operare sul mercato bisogna avere i soldi. Voi sapete la nostra situazione economica. Le soluzioni dobbiamo trovarle non nel mercato, ma dentro Trigoria.”