A Trigoria non è rimasto più nessuno: il dg Baldissoni, l’ad Gandini, il responsabile dei media Fienga e il direttore marketing Danovaro si sono trasferiti a Londra dove da domani cominceranno le riunioni commerciali negli uffici della Raptor con Kaitlyn Colligan (in ballo la possibilità di chiudere con due sponsor), mentre i calciatori sono in vacanza a godersi il sole delle Maldive, Brasile e Dubai (presto in società arriverà Enrique García Clavijo, ex direttore ticketing del Barcellona dal 2014). A Roma ci sono i tifosi che attendono pazientemente un cambio di rotta e, magari, un acquisto nella sessione di mercato invernale che possa risollevare il destino della Roma. Ad occuparsene sarà Monchi che raggiungerà la City giovedì quando ci sarà anche il presidente Pallotta. Il direttore sportivo ha certificato che al momento il club non ha risorse necessarie per operare sul mercato e chiederà al presidente in che direzione muoversi per puntellare la rosa. Il primo a partire dovrebbe essere Peres, ma la trattativa con il Benfica sembrerebbe aver subito un rallentamento (la Roma chiede l’obbligo di riscatto mentre i portoghesi il diritto). In pole per sostituire il brasiliano c’è Darmian, mentre la Juventus sta lavorando sotto traccia per Emerson (richiesti 20 milioni).
«Arriva un momento in cui un calciatore pensa soltanto al Mondiale. Ovviamente voglio fare bene nel mio club, ma mi gioco tutto per avere queste chance, è una delle mie ultime possibilità. Darò tutto per essere in Russia». Lo ha detto Diego Perotti che a settembre è riuscito a tornare in nazionale e adesso sogna il Mondiale con l’Argentina: «Questo è un anno speciale, per qualsiasi giocatore arrivare in nazionale è il massimo. Per un po’ la mia carriera è stata anche in pericolo, ma per fortuna sono riuscito a recuperare e arrivare fino a qui. Questi sono mesi chiave, soprattutto per me che non sono tra i convocati abituali. Mi gioco la possibilità di andare in Russia per la Coppa del Mondo, e proverò a farlo nel miglior modo possibile», ha detto ai media argentina