Ancora un po’ di pazienza, poi toccherà anche a lui: Gregoire Defrel non è ancora pronto. Contrariamente a quanto era trapelato nei giorni scorsi, non ha potuto riprendere gli allenamenti con i compagni a causa del problema al ginocchio che lo ha tenuto fuori per quasi due mesi. Potrebbe tornare a lavorare in gruppo giovedì, a tre giorni da Inter-Roma, perciò difficilmente avrà abbastanza minuti nelle gambe per giocare: Di Francesco dovrà stabilire se portarlo almeno in panchina, sapendo che il suo reinserimento sarà graduale.
IL PERCORSO – Defrel si è infortunato nell’arroventato finale della partita contro il Genoa, il 26 novembre, sbattendo contro il palo nel tentativo di segnare il gol del 2-1. Da allora è uscito di scena, a causa di un problema misterioso (e reiterato) che ha richiesto la terapia dei fattori di crescita a Villa Stuart, la clinica di cui si serve abitualmente la Roma. I fattori di crescita sono proteine che favoriscono la rigenerazione delle cellule, in modo da accelerare il processo di smantellamento delle infiammazioni. Per sua sfortuna Defrel ha preso una botta in allenamento durante le feste, proprio mentre si apprestava a tornare in corsa per un posto in squadra. Adesso il suo obiettivo ragionevole è rientrare sempre a Marassi, ma contro la Sampdoria,
nel recupero fissato per mercoledì 24.
GLI ALTRI – Anche De Rossi ieri non si è allenato, alla ripresa, in un percorso gestionale condiviso con lo staff medico. Il polpaccio è un punto dolente per lui e va trattato con cautela per evitare degenerazioni. Sul suo conto però Di Francesco è moderatamente ottimista in vista della sfida contro l’Inter: se non ci saranno intoppi lo schiererà titolare al posto di Gonalons, che fin qui non ha convinto.