Partita a senso unico quella di sabato scorso al Tre Fontane. La Roma di De Rossi, reduce dalla sconfitta in Supercoppa Italiana, affronta il Genoa. Il timore di un contraccolpo psicologico dopo la gara persa all’ultimo minuto contro l’Inter era alto, ma i giallorossi mostrano ancora una volta di essere una squadra quadrata e ben motivata.
LA PARTITA Bastano quattro minuti per arrivare al vantaggio, lo sigla il promettente centrocampista Riccardi. Da lì inizia la festa, pochi minuti dopo segna Antonucci ed il primo tempo si conclude con il tris di Corlu. La pratica è di fatto archiviata al termine della prima frazione di gioco. Il secondo tempo lascia spazio ad altre due marcature romaniste, gol di Sdaigui e di Celar che permettono alla Roma di vincere il match per 5-0.
Dominio assoluto e vittoria meritatissima per i giallorossi che asfaltano i genoani meritando dal primo all’ultimo minuto. La concretezza è sicuramente la qualità che è emersa di più nell’ultima gara. Il cinismo nel calcio, e per qualcuno anche nella vita, è imprescindibile per il successo. La Roma sabato è stata fredda e letale, non a caso è arrivata una vittoria di tali dimensioni.
GLI OBIETTIVI Arriva la prestazione che serviva per non perdere il passo in campionato, ma non solo. La gara contro il Genoa, infatti, non ha portato solo i 3 punti, ma anche la convinzione di essere una squadra che può competere anche quest’anno per obiettivi importanti. Lo stesso De Rossi, ammette che questa poteva essere un’annata di transizione visto il forte ricambio generazionale attuato, ed invece la Roma è lì e può dire la sua anche in questa stagione. Certo, arrivare allo scudetto è sicuramente complicato, soprattutto vista la qualità delle avversarie. Tuttavia con il duro lavoro, la testa giusta ed il massimo impegno si potrebbe provare a puntare veramente alto. La cosa era inimmaginabile fino a qualche tempo fa visti i risultati deludenti dei primi mesi di campionato.
Ora serve dare continuità alle vittorie per cercare di insidiare le due squadre in vetta alla classifica, Atalanta ed Inter. Sono otto i punti che separano i giallorossi dalle due squadre nerazzurre, i giallorossi devono però ancora ad oggi recuperare la sfida contro il Torino. Però se quella vista sabato è la vera Roma, i pretesti per fare bene ci sono tutti. Adesso si tratta solamente di continuare a dimostrare sul campo la volontà di competere ancora una volta.