Seconda vittoria consecutiva in campionato per la Primavera di Alberto De Rossi. I giallorossi guadagnano tre punti importantissimi in una partita molto sofferta contro il Verona al campo Tre Fontane. La Roma si conferma al terzo posto e adesso guarda al futuro con un occhio diverso e più competitivo.
LA PARTITA Il match di sabato si preannunciava combattuto ed aperto ad ogni risultato, le pretese non sono state sicuramente deluse. Fin dall’inizio si capisce la qualità della squadra scaligera che, seppur non creando molte occasioni nei primi minuti, riesce comunque a dar fastidio alla Roma. In questo tipo di partite, il timore più grande è quello di non riuscire a sbloccare le marcature, ci pensa invece il solito Riccardi a portare la squadra di De Rossi in vantaggio. Il centrocampista giallorosso segna con un gran destro da fuori area e diventa, a gran sorpresa, il capocannoniere della squadra.
Il Verona non ci sta e reagisce, crea occasioni e sfiora il pareggio svariate volte. La Roma si salva anche grazie all’ottima prestazione di Greco, portiere che sostituiva Romagnoli. Il pareggio, soprattutto nel secondo tempo, aleggiava sul campo. Proprio nel miglior momento dei gialloblu, arriva però il raddoppio giallorosso, la firma è quella di Celar, al secondo centro di fila. La rete viene propiziata da un errore della retroguardia veronese, Besujien fa suo il pallone e serve l’attaccante slovacco che deposita in rete il pallone. Il match si conclude 2-0, grande sofferenza ma tre punti pesanti portati a casa.
GLI OBIETTIVI La Roma, ancora una volta, dimostra di esserci e di poter combattere per le alte posizioni della classifica. L’Atalanta pareggia a Firenze e perde terreno, l’Inter invece travolge l’Udinese e diventa capolista solitaria.
Adesso, però, testa alla semifinale di Coppa Italia, il trofeo più facilmente raggiungibile per i giallorossi. Mercoledì arriva il Torino per la gara di andata, il match di ritorno si disputerà esattamente una settimana dopo, 31 gennaio al Filadelfia. L’avversaria è complicata da affrontare, i granata hanno qualità importanti e lo stanno dimostrando in campionato. Karlo Butic, loro cannoniere, guiderà l’attacco. Sarà una bella gatta da pelare per la coppia difensiva Ciavattini-Cargnelutti. Il mister De Rossi potrà tornare a far affidamento anche su Marcucci, grande assente in campionato per squalifica. Dovrebbe inoltre essere nuovamente arruolabile Mirko Antonucci, vero e proprio perno della squadra, al rientro dalla trasferta contro l’Inter a Milano con la prima squadra.
La Roma deve dare il tutto per tutto per aggiudicarsi la finale, vedremo se la squadra saprà confermare le ottime prestazioni delle ultime uscite e, soprattuto, di mantenere la freddezza sotto porta che tanto mancava nella prima parte di stagione.