“Non sono mai stato favorito nella competizione. Però anche se Sibilia ha i voti della Lega nazionale dilettanti, in assemblea voteranno anche le altre componenti che non hanno espresso un candidato e non si sa ancora chi sceglieranno”.
Così il candidato alla Figc, Damiano Tommasi, ospite del programma di Rai Radio1 ‘Un Giorno da Pecora’. Il presidente dell’Aic ha escluso un suo ritiro: “No, non mi ritiro. L’ultima volta che ho tirato indietro una gamba, mi sono rotto il ginocchio, quasi 15 anni fa”.
Se vincesse Tommasi sarebbe la prima volta di un calciatore alla guida della Federcalcio. “Sarebbe il segno che si vuole finalmente cambiare e voltare pagina. Italia-Svezia è un po’ lontana e quindi non si ha più la percezione che bisogna cambiare, il mio auspicio però è che prevalga il senso di rinnovamento”.