Quella di ieri sera probabilmente non è stata l’ultima partita di Edin Dzeko con la maglia giallorossa. La trattativa con il Chelsea non decolla e, anzi, oggi potrebbe bloccarsi definitivamente. Questo per quanto riguarda il centravanti, mentre sempre oggi dovrebbe essere definita la cessione di Emerson Palmieri al club di Londra. Dalla sua partenza la Roma ricaverà circa 24 milioni di euro, bonus compresi. Oggi verranno definiti gli ultimi dettagli per il terzino. Ieri Antonio Conte ha fatto il punto sul mercato: «La società sta facendo di tutto per rinforzare la squadra. Non so se acquisteremo un altro attaccante…». Insomma, la trattativa per la cessione di Dzeko è andata avanti per troppo tempo senza trovare una via d’uscita. Le richieste dell’attaccante al Chelsea sono molto elevate, il club inglese non ha ancora trovato una soluzione con il suo procuratore. Dzeko e la sua famiglia lascerebbero Roma controvoglia e lo farebbero solo in caso di una situazione economica particolarmente vantaggiosa. La società giallorossa, anche alla luce delle dichiarazioni di sabato di Di Francesco, che per la prima volta è uscito alla scoperto sul tema mercato, non spingerà più per trovare l’accordo con il Chelsea, lasciando il centravanti capocannoniere dello scorso campionato a disposizione del tecnico. La conquista di un posto in Champions è di fondamentale importanza per la Roma e Dzeko può fare la sua parte. Salvo colpi di scena, che nel mercato non possono mai escludersi, il centravanti resterà in giallorosso, poi a fine stagione si vedrà quali saranno le offerte che arriveranno per la proprietà americana. Ieri Monchi ha detto: «Di Francesco ha dichiarato che non si aspettava la trattativa per Dzeko? Le trattative ci sono sempre quando il mercato è aperto, fa parte del gioco. Noi ci confrontiamo quotidianamente con il tecnico e siamo contenti del suo lavoro. Su Dzeko non ci sono aggiornamenti: siamo contenti che lui sia qui e che giochi». Intanto la cessione di Emerson, che nella Roma è chiuso da Kolarov, può consentire di arrivare a giugno con sufficiente tranquillità.
ECCO VIDAL – Con una sola partenza tra i giocatori di prima fascia (ieri il giovane Nura è stato praticamente ceduto in prestito al Perugia), anche il mercato in entrata farà registrare al massimo un solo rinforzo. La più probabile è quella di Aleix Vidal, già contattato da Monchi, che può arrivare in prestito con diritto di riscatto. Il Barcellona sarebbe disponibile a mettere in piedi un’operazione simile a quella di Vermaelen, che arrivò alla Roma dopo un infortunio (anche Vidal lo scorso anno ha subito un intervento chirurgico) in prestito senza obbligo di riscatto. Vidal è un esterno, gioca a destra ma all’occorrenza può spostarsi anche a sinistra. Il suo arrivo potrebbe consentire a Di Francesco di riportare Florenzi in attacco.