Anche Damiano Tommasi ha parlato proprio pochi minuti prima dell’inizio delle elezioni per il Presidente della Federazione.
Ecco il suo virgolettato, dove dichiara che non ci sono favoriti e che lui non vuole essere l’ago della bilancia, ma vuole fare il presidente.
Siamo ai nastri di partenza e non stiamo trattando. Ci sono tre candidati, poi parleranno le urne. Sulla carta nessuno ha il 51%, vediamo quali saranno le possibili soluzioni. Io non sto facendo calcoli, a me interessa cosa deve fare la federazione. Dobbiamo capire che questo è un momento storico particolare, siamo qui per la mancata qualificazione al Mondiale e dobbiamo dare una risposta adeguato”.
Si sente l’ago della bilancia?: “Io voglio fare il presidente ed i calciatori mi hanno candidato perché credono che un cambiamento sia possibile, soprattutto culturale. Dobbiamo avere la consapevolezza di cosa vogliamo fare in futuro. Questa elezione dovrà essere diversa da quelle scorse. Se così non sarà, probabilmente vuol dire che questa consapevolezza non c’è. Sibilia ha detto che corre solo per vincere? Sono pochi quelli che corrono per non vincere… Se uno si candida è per fare il presidente”.