Dopo Dzeko, anche Bruno Peres ha detto no. Altroché fuga, il mercato della Roma è ostaggio dei rifiuti dei suoi giocatori. L’ultimo è arrivato ieri pomeriggio a Milano dove Monchi stava per concludere uno scambio di prestiti col Genoa che avrebbe visto Laxalt passare in giallorosso e Peres in rossoblù (con parte del suo oneroso ingaggio pagato dalla Roma). Di Francesco avrebbe avuto qualcosa in più di un vice Kolarov visto che l’uruguaiano può giocare anche da esterno alto. Le due parti si sono incontrate all’Hotel Melia in mattinata, ma qualche ora dopo è arrivato lo stop. A imporlo proprio il terzino brasiliano della Roma non convinto di voler passare al Genoa. “L’affare non si farà, ne abbiamo parlato ma è chiusa”, ha sentenziato il dg genoano Perinetti. Qualche minuto dopo la conferma di Monchi: “Laxalt è un giocatore del Genoa”. Il ds spagnolo è apparso decisamente turbato e ha avuto anche un alterco con Pastorello, l’intermediario che ha curato la trattativa (saltata) tra Chelsea e Roma per Dzeko. “Edin si allena a Trigoria…”, la risposta secca di Monchi a chi gli chiedeva la possibilità di una riapertura dell’affare col club londinese. Nelle ultime 24 ore di mercato il ds cercherà in tutti i modi di sfruttare l’occasione giusta per regalare a Di Francesco almeno un terzino.
Il problema sono i soldi: non ci sono. La pista Vidal si è molto raffreddata come ha confermato ieri l’agente Battistini: “So che a Monchi piace, ma non sta decollando. Evidentemente ha altri obiettivi”. Il Watford potrebbe chiudere già occhi col Barça. Cosa resta? Un mister X a costo zero, o forse nulla. Sul taccuino del ds giallorosso è finito pure il nome di Mukiele, terzino destro classe 97, del Montpellier. Su di lui però ci sono pure Lipsia e Benfica, e la Roma non può partecipare ad aste. Per questo potrebbe essere presa in considerazione l’offerta del Manchester United: prestito con diritto di riscatto di Daley Blind, terzino sinistro olandese (figlio del ct Danny) che con Mourinho non trova più spazio: solo 5 presenze in Premier. Il giocatore ha già dato il suo gradimento, Monchi ha preso tempo ma al momento non ha molte alternative anche perché la pista Vidal si è raffreddata. In vista dell’estate si lavora per Cristante dell’Atalanta anche se il giocatore ieri ha detto di vedersi bene in Premier. Col suo arrivo però potrebbe essere proprio Nainggolan a fare le valigie. Ieri il belga sui social ha fatto così gli auguri alla figlioletta: “Mi strappi un sorriso anche in questi momenti”.