Per i colpi a parametro zero c’è tempo fino al 28 febbraio, e tra chi è senza contratto ci sono anche vecchie conoscenze della Serie A, meteore del calcio europeo e buoni affari, tutti in saldo. Ecco i 20 calciatori più interessanti:
Il calciomercato è ormai chiuso, e per delle nuove trattative toccherà aspettare l’estate. C’è ancora però una speranza per chi bisogno di un innesto in più in squadra, ed è il mercato degli svincolati. La clessidra si esaurirà il 28 febbraio, fino ad allora le speranze continuano. Ecco i 20 giocatori più gettonati sul mercato.
Samir Nasri – Per il francese 86 presenze e 18 gol con l’Arsenal di Wenger. Dunque sempre 18 gol, ma in 139 presenze, con il City. Il palmares recita due Premier League vinte più altrettante FA Cup. Per lui dopo l’Inghilterra c’è stato Siviglia, e quindi l’Antalyaspor. A fine gennaio, però – storia di pochi giorni fa – la rescissione del contratto dopo appena otto partite. Ora è libero di firmare con una nuova squadra.
Bacary Sagna – Come Nasri e con Nasri: Arsenal più Manchester City nella sua carriera inglese. 267 sono le presenze in Premier. In questo gennaio di mercato lo ha cercato a lungo il Benevento, che però sembra aver ormai fallito l’aggancio. Ma c’è ancora tempo fino al 28 febbraio per convincerlo, sia lui che la moglie Ludovine.
William Vainqueur – Nella Roma Vainqueur ci ha giocato nella la stagione 2015-16, ma senza lasciare un grande ricordo. 16 presenze e zero gol in totale, per il centrocampista che arrivava dalla Dinamo Mosca. Dunque finisce al Antalyaspor, e il destino è lo stesso di Nasri: svincolato.
Mirko Vucinic – In Italia Vucinic ha vestito tre maglie: Lecce, Roma e Juventus. Collezionando più di 300 presenze e segnando 96 gol. Oggi è svincolato, dopo aver giocato nell’Al-Jazira dal 2014 in poi. Occasione di mercato?
Gabriel Paletta – Gabriel Paletta ha rescisso il contratto col Milan, chiuso ormai da una difesa passata a due uomini e con Bonucci e Romagnoli praticamente sempre in campo titolari. Per lui le piste più probabili sembrano ora quelle che portano in Cina o in Turchia.
Patrice Evra – Dopo Paletta prosegue il capitolo dedicato agli italiani, o comunque ex passati dal nostro campionato. Patrice Evra ha rescisso il proprio contratto col Marsiglia dopo un calcio sferrato in faccia a un tifoso durante una partita di Europa League. Per lui sembrava fattibile la pista turca del Galatasaray, che però gli ha preferito Nagatomo. Nel frattempo Evra si tiene in allenamento, e tra post social e corse a Dubai giura di essere pronto per una nuova avventura.
Alessandro Diamanti – Diamanti ha sempre avuto qualcosa di speciale. I gol, il modo in cui calciava il pallone, la tecnica individuale, a cui però non è mai corrisposto un vero e costante riscontro sul campo. L’ultima stagione a Palermo, chiusa con la retrocessione e la rescissione del contratto al termine dello scorso campionato.
Antonio Nocerino – I tifosi del Milan gli avevano dedicato un coro personalizzato – come si fa solo con le grandi stelle – in quel campionato nel 2012 dove andò addirittura in doppia cifra coi gol. Soprannominato “mister X” non servì al Milan per riuscire a vincere il campionato. Dopo i rossoneri un volo sola andata per Orlando, in Florida (dove ha giocato con Kakà), adesso – forse – il ritorno in Italia?
Sulley Muntari – Dici Milan e dici stagione 2012, e non puoi che dire anche Sulley Muntari, e quel suo famoso gol-non gol nella partita scudetto contro la Juventus. L’ex anche di Inter e Udinese finisce dunque nel 2017 al Pescara, prima di ritrovarsi oggi svincolato.
Diego Capel – Per la Serie A ci è passato anche Diego Capel, tra il 2015 e il 2016 nel Genoa. Sedici presenze e poi la partenza in direzione Anderlecht, per l’esterno sinistro formato nelle giovanili del Barcellona.
Anthony Vanden Borre – Vanden Borre è un’altra eterna promessa del calcio europeo, ormai però arrivato a 30 anni di età (e senza squadra). Dopo l’inizio di carriera nell’Anderlecht un passaggio anche in Italia in Fiorentina e Genoa. La sua storia più recente racconta del Mazembe, squadra calcistica dello Zaire, dalla quale si è appena svincolato.
Anderson – Certo, senza quelle classiche treccine ai capelli è quasi difficile riconoscerlo. Anderson, quello del Manchester United che vinse (e giocò anche) la finale di Champions League nel 2008. Nei Red Devils otto stagioni e più di cento presenze, per un’altra meteora del calcio europeo. Nel suo futuro poi anche la Fiorentina, il ritorno in Brasile ed ora lo status di svincolato, a soli 29 anni.
Pelé – Un nome una garanzia, o quasi. Il centrocampista portoghese era stato acquistato dall’Inter nel luglio del 2007 dal Vitória Guimaraes, senza però mai lasciare il segno. La sua ultima avventura è stata nell’Anorthosis Famagosta, nel campionato cipriota.
Alex Song – Alex Song ha giocato le sue ultime partite nel Rubin Kazan, dopo però aver vestito anche due maglie non poco importanti in carriera: Arsenal, dove è esploso, e Barcellona, dove è tramontato. 29 anni anche per lui e potenzialmente ancora recuperabile come calciatore. In attesa di una nuova squadra si sta allenando proprio coi Gunners.
Mathieu Flamini – Rimanendo in tema Arsenal ecco anche Flamini, che col Milan vinse lo scudetto nel 2011. Coi Gunners la grande esplosione (eliminò proprio i rossoneri negli ottavi di Champions del 2008), e dunque anche il ritorno, tra il 2013 e il 2016. Attualmente si è svincolato dal Crystal Palace, ed è un altro nome in saldo per il centrocampo.
Marouane Chamakh – Altro nome altro (ex) Arsenal: Chamakh, uno che un tempo era anche diventato il titolare della squadra. In carriera è piano piano sceso di livello, fino al Cardiff City nella Champiosnhip inglese. In carriera, da attaccante, ha realizzato 105 gol. Appena dieci negli ultimi cinque anni.
Nilmar – C’era un tempo in cui questo attaccante brasiliano era considerato una stella nascente del calcio mondiale, e non solo per un refuso con quel Neymar che la scorsa estate è diventato il calciatore più pagato della storia. Il Villarreal nel 2009 lo compra per 16 milioni (cifra non bassa per i tempi), ma lui delude e inizia a girare per il mondo. Tornato in Brasile, al Santos, ha chiesto al club la sospensione del contratto per curarsi dalla depressione.
Jérémy Toulalan – Cinque anni nel Lione nel centrocampo con Juninho Pernambucano e due Ligue 1 vinte. Oggi Toulalan ha 34 anni ed è svincolato dopo le ultime stagione nel Bordeaux.
Lucho Gonzales – Un centrocampista lo è poi anche Lucho Gonzales, come Evra senza club per motivi disciplinari. Niente reazioni contro i tifosi però, qualcosa di ancora più grave per lui: la moglie lo ha accusato qualche mese fa di tentato omicidio. Da lì la fine della sua avventura all’Atlético Paranaense, dopo aver vestito in carriera anche le maglie di Porto e Marsiglia.
Arevalo Rios – Appena svincolato dal Racing Club è anche Arevalo Rios, che con l’Uruguay ha vinto una Coppa America nel 2011. Tante le squadre in una carriera lunga e ormai iniziata diciotto anni fa. Nuova avventura o ritiro in vista per lui?