INTER-BOLOGNA
Ci vuole una prodezza del giovane Karamoh dalla distanza per consentire all’Inter di ritrovare la vittoria col Bologna dopo otto partite e riportarsi al terzo posto, in attesa della risposta della Roma nel posticipo col Benevento. E’ una vittoria firmata Spalletti dato che l’altro gol lo trova Eder, scelto per sostituire Icardi. Ma i problemi nerazzurri non sono superati, visto l’amnesia difensiva che era costata il momentaneo pareggio e i pericoli corsi alla fine in superiorita’ numerica. Avanzano Sampdoria e Torino infiammando la corsa per l’Europa League che comprende il rigenerato Milan e l’Atalanta. In coda pari deludente pari tra Sassuolo e Cagliari; Laxalt, come contro la Lazio, trova il gol da tre punti per il Genoa con una grande conclusione in recupero contro uno scialbo Chievo. Mentre prosegue la splendida corsa di testa di Napoli e Juve, che non perdono un colpo, le tre sconfitte di fila della Lazio rendono molto interessante anche la volata Champions. Sembra mettersi tutto bene per l’Inter. Icardi e’ infortunato e Spalletti lo sostituisce con Eder che dopo 2′ e’ gia’ in gol su assist di Brozovic. I nerazzurri insistono ma non trovano il raddoppio e il pari arriva su un pasticcio difensivo: Miranda svirgola e Palacio fa fuori Handanovic segnando il gol dell’ex. Inter groggy e fantasmi che svaniscono solo nella ripresa. D’Ambrosio colpisce la traversa, poi errore di Perisic. La porta sembra stregata ma l’intuizione di Spalletti di schierare Karamoh viene ripagata: il francese da fuori trova una traiettoria mirabile che si insacca. M’baye poi colpisce Rafinha per un rosso diretto, anche se l’Inter rischia nel forcing degli avversari che chiudono in nove per un fallaccio di Masina.
SASSUOLO-CAGLIARI Partita avara di emozioni tra Sassuolo e Cagliari che si chiude con un nulla di fatto, uno zero a zero tra gli sbadigli del Mapei Stadium. Un punto che soddisfa maggiormente la formazione sarda (imbattuta nelle ultime tre trasferte) vista l’importanza della posta in palio in chiave salvezza. Il Sassuolo ha ribadito le proprie difficoltà in zona gol (secondo peggiore attacco della serie A), una costante soprattutto in casa, determinata anche dalla scarsa lucidità negli ultimi metri, come conferma l’occasione mancata, la più ghiotta del match, da Berardi in avvio di ripresa. All’inizio un solo cambio operato da Iachini rispetto alla formazione travolta la settimana scorsa dalla Juve, con Goldaniga, al rientro dalla squalifica, per Lemos. Novità nel Cagliari con Pavoletti che parte dalla panchina, con Joao Pedro e Farias coppia d’attacco.
Sulle corsie esterne agiscono Lykogiannis e Padoin. Primo pericolo per il Sassuolo al 12′ quando Farias mette in mezzo per Joao Pedro che si coordina male da posizione invitante. Risponde l’undici di casa al 15′ con un tentativo in rovesciata di Politano dopo la sponda di testa di Duncan quasi dalla linea di fondo. Al 26′ Lopez perde Cigarini infortunato dopo uno scontro con Magnanelli e fa entrare Sau, con Joao Pedro che arretra sulla linea di centrocampo. Proprio l’ultimo tre minuti dopo riceve da Farias e calcia di sinistro appena sopra la traversa. Al 35′ Iachini inverte i due esterni Berardi e Politano nel tentativo di scardinare la difesa sarda mai in affanno. Inizia la ripresa e dopo pochi secondi l’occasione più importante: Politano lancia in profondità Berardi che si presenta solo davanti a Cragno ma calcia sopra la traversa.
Il Sassuolo insiste con maggiore determinazione rispetto al primo tempo, ci provano Politano (9′), di nuovo Berardi da fuori area e infine Babacar che non inquadra la porta. Timidi tentativi che non producono l’effetto sperato. Berardi, ancora, cerca di farsi perdonare dopo l’occasione sprecata in apertura con in diagonale (14′) che si spegne di poco sopra la traversa. Lopez prova a vincerla inserendo l’ex Pavoletti. L’unico vero tiro in porta della partita arriva al 90′ quando Barella da centrocampo cerca di sorprendere Consigli leggermente fuori dai pali. Il portiere colto forse di sorpresa, non rischia una facile presa e devia in angolo. Sul conseguente corner il Sassuolo si salva e qui si chiude la partita.
NAPOLI-LAZIO 4-1 (ANSA) – ROMA, 10 FEB – Il Napoli ha battuto la Lazio per 4-1 nel terzo anticipo di oggi del campionato di Serie A. Queste le reti: nel pt 3′ De Vrij, 43′ Callejon; nel st 8′ autorete di Wallace, 11′ Zielinski, 27′ Mertens. Con questo successo la squadra di Sarri torna al comando della classifica, con 63 punti e a +1 sulla Juventus. Per la Lazio quella di oggi è la terza sconfitta consecutiva in campionato.
CROTONE-ATALANTA 1-1 Crotone e Atalanta si dividono la posta nel terzo anticipo della 24ma giornata di Serie A. Allo ‘Scida’ finisce 1-1, una gara sostanzialmente equilibrata che si è scossa solo sul finale: calabresi avanti con Mandragora al 35′, a quale ha risposto Palomino a due minuti dal termine dela partita. Si è giocato su un campo al limite della praticabilità per la forte pioggia caduta prima e durante il match. In virtù di questo risultato, l’Atalanta si porta a 37 punti, uno in meno della coppia Milan-Samp (che però deve ancora giocare), mentre il Crotone sale a 21, quattro in più della Spal, attualmente terz’ultima.
SPAL-MILA 0-4
Il Milan passa 4-0 a Ferrara sulla Spal nel primo anticipo della 24/a giornata di Serie A. La squadra di Gattuso va in vantaggio dopo soli 2′: cross di Suso dalla destra, colpo di testa di Romagnoli respinto corto da Meret, facile per Cutrone ribadire in gol. La Spal si fa vedere con due colpi di testa di Salamon mentre i rossoneri replicano con una conclusione da fuori area di Calhanoglu e con un colpo di testa di Cutrone che Meret riesce a deviare in calcio d’angolo. Al 41′ Spal vicina al pari, con Viviani che colpisce il palo su calcio di punizione. In apertura di ripresa Milan ancora pericoloso con Cutrone che poi al 65′ segna la sua prima doppietta in A ancora su una ribattuta difettosa di Meret su tiro di Suso. Un errore di disimpegno della difesa della Spal regala poi a Biglia il gol del 3-0. Al 90′ i rossoneri servono il poker con Borini, poker servito. Milan sesto a 38 punti, Spal terzultima a quota 17.
FIORENTINA-JUVENTUS 0-2
Un gol del fischiatissimo ex, con una magnifica punizione dal limite dell’area, e uno del bomber Higuain decidono la sfida del Franchi tra Fiorentina e Juventus, che vince 2-0 una partita complicata e scavalca ancora il Napoli al primo posto. Bernardeschi non ha avuto paura di sbagliare all’11’ st quando ha avuto la palla buona e ha sbloccato il risultato dopo un primo tempo ricco di emozioni. I viola, aggressivi, hanno sperato in un rigore concesso dall’arbitro per un mani di Chiellini ma la Var lo ha annullato per un precedente fuorigioco di Benassi. Poco dopo sfortunato Gil Dias, che al termine di un contropiede ha colpito il palo alla destra. Dopo la rete di Bernardeschi, la Fiorentina ha cercato di reagire e Buffon ha evitato il pari gettandosi tra i piedi di Thereau, mantenendo ancora inviolata la propria porta. Al 41′, tutto libero, Higuain non ha sbagliato il raddoppio, blindando la vittoria. Domani il Napoli, che ospita la Lazio, è chiamato a rispondere.
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