I passi formali avvicinano Pallotta e la Roma al nuovo stadio di Tor di Valle, ma sui tempi nessuna certezza. Ieri la Giunta capitolina ha approvato la delibera relativa al progetto definitivo per la realizzazione del Ponte dei Congressi, che costituisce variante urbanistica. «L’obiettivo – ha fatto sapere il Campidoglio – è la realizzazione di un nuovo sistema infrastrutturale che risolva le attuali criticità presenti nel nodo “Ponte della Magliana–Viadotto della Magliana”, prevedendo la realizzazione di un sistema infrastrutturale ad anello che utilizzi in direzione Roma il nuovo ponte e in direzione Fiumicino il ponte della Magliana». In sintesi, quindi, il Ponte dei Congressi servirà a smistare il traffico da e per lo stadio, una delle principali criticità del progetto fin dall’inizio. «Abbiamo fatto – ha detto la sindaca Raggi – un ulteriore passo nei tempi corretti per il coordinamento delle procedure necessarie per dotare la città e il quadrante delle infrastrutture e vedere avvicinarsi il sogno di cittadini e tifosi per #unostadiofattobene». Nessuna parola, da parte sua e da parte dell’assessore all’Urbanistica, Montuori, sui tempi di realizzazione dello stadio: «La delibera – si è limitato a dire Montuori –passerà dalla Commissione Urbanistica per poi essere adottata dall’Assemblea Capitolina».
