BADELJ: “Tu sei semplice, diretto e pragmatico, con il tuo sguardo entri dentro le persone e ci rimani. Non sei come gli altri: anche senza sapere le lingue ti sei fatto capire con tutti, perché parli con il cuore, dono di pochi eletti. Tuo padre e tua madre non hanno sbagliato niente con te, sei il fratello o il figlio che tutti vorrebbero avere ed il compagno di squadra ideale. Tu sei il calcio, quello puro dei bambini, il nostro pensiero va a mamma, papà, Bruno, Marco e Francesco e alla principessa Vittoria. Il compito di chi le sarà vicino è raccontarle chi è Davide: un uomo con ma la U maiuscola. Finisco con un aneddoto: al mattino quando arrivavi alla fisioterapia tu accendevi la luce. Tu per noi eri questo: Luce. Grazie Davide“