Il tecnico del Torino ha appena parlato in conferenza stampa rilasciando queste dichiarazioni:
Non è facile parlare di calcio a pochi giorni dalla tragedia di Davide Astori, come vi avvicinate a questa gara?: “Difficile parlare di calcio dopo che succedono certe tragedie. Ma bisogna fare il nostro lavoro e andare avanti. Mi sento solo di dare un abbraccio ai cari di Davide Astori. Ci stringiamo tutti intorno a loro. E’ l’unica cosa che oggi mi sento di dire. Ci avviciniamo ad una Roma che affrontiamo nel peggior momento. Sappiamo tutti quello che hanno fatto a Napoli. Sono curioso di vedere cosa saprà fare la mia squadra, su un campo così complicato, contro una squadra così forte. Noi eravamo proiettati al Crotone per avere delle risposte importanti dopo il bruttissimo primo tempo di Verona. Poi è successo quel che è successo. Ma le stesse risposte che volevo allora le voglio anche oggi”.
Quale sarà l’interpretazione da parte vostra di questa partita? “Si devono guardare tutti gli aspetti. E’ vero che abbiamo la possibilità di fare male a loro se interpretiamo al meglio certi movimenti, ma credo che la prima cosa sia giocare in modo equilibrato, stando compatti. Altrimenti a Napoli si è visto cosa sono in grado di fare”.
Ljajic ha i novanta minuti nelle gambe? “Non gioca titolare da tanto. Finché non giocherà dall’inizio non si potrà avere la certezza su questo. Sicuramente in questo momento si sta allenando bene come tutti gli altri”.
Siete ancora in emergenza dietro? “Sì, perchè la squalifica di Burdisso è stata portata a questa gara, e non abbiamo recuperato nessun giocatore. Al di là di questo aspetto, bisogna essere bravi con centrocampo e attacco a non concedere spazi alla Roma, che ha doti tecniche e qualità particolari. non dobbiamo farli prendere coraggio”.
E’ vero che è stato vicino alla Roma? “Penso solo al futuro. Il passato non conta. Se dovessi pensare a tutte le chiacchiere che ci sono state, non finirei più. Ora mi interessa solo cosa fa il Toro con la Roma, a Roma”.
Come sta Niang? “Ieri ha provato la mascherina e ha fatto qualcosa di atletico. Oggi vedremo come reagisce con la mascherina. Ha avuto meno giorni rispetto a De Silvestri per abituarsi, anche se l’infortunio è stato pressochè lo stesso”.
Cosa si aspetta dalla Roma? Come l’avete preparata? “Ci si difende in undici. Quindi la fase difensiva parte da centrocampisti e attaccanti, mi aspetto di vedere una squadra compatta. Poi certo, anche dal punto di vista offensivo abbiamo lavorato. Vedremo cosa succederà”.
Ci si può aspettare Baselli a centrocampo domani? “Lo vedrete domani. Oggi devo fare ancora una verifica”.
Come sta Belotti? “E’ supermotivato come tutti. Io voglio vedere risposte da lui ma da tutti. Voglio un Torino tosto, quadrato, che dia fastidio a tutti, anche alle grandi. Belotti rientra anche lui in questo discorso”.