«Tutte le gare sono importanti, quella successiva anche di più. Adesso abbiamo il Crotone e ho detto subito ai ragazzi di non pensare al Barcellona, anche se è normale che se ne parli. La nostra Champions, oggi, passa da Crotone».
Il messaggio di Eusebio Di Francesco è chiaro: il passato è la dimostrazione di quello che abbiamo fatto, ma non deve far dimenticare il presente. Il Barcellona arriverà il 4 e il 10 aprile, prima ci sono il Crotone (oggi alle 15), la sosta per le nazionali e la trasferta di Bologna il 31 marzo, vigilia di Pasqua: «Siamo carichi e con il desiderio di mantenere solido il terzo posto, che è la cosa più importante. È fondamentale affrontare bene il Crotone, una squadra di cui si parla poco ma che l’anno scorso ha fatto un miracolo e che quest’anno ci sta riprovando. I nostri avversari vengono da una grande partita contro la Sampdoria (vittoria 4-1; ndr), hanno caratteristiche particolari e hanno il vantaggio di un campo dove è difficile giocare. È una partita da prendere con le molle, questo è quello che ho detto ai miei ragazzi».