E’ morto a 79 anni Ezio Pascutti, attaccante tra gli anni ’50 e ’60 del Bologna, con cui vinse lo scudetto del 1964. Celebre, tra le tante, la sua rete lanciata in tuffo rasente a cancellare la rincorsa disperata di Tarcisio Burgnich dell’Inter. Una foto che è diventata un simbolo del Bologna che “giocava come si gioca in paradiso”.
Nella sua carriera anche 17 presenze e 8 gol in nazionale. Pascutti è morto in una clinica privata a Bologna, dove era ricoverato da tempo. “Addio Campione. Il Bologna piange uno dei suoi figli più amati, di ogni tempo”, si legge sul sito del club rossoblù.