18.04
– “Nel rispetto di organi inquirenti e giudicanti ricordo che non ho mai incontrato boss mafiosi”. Lo scrive su Twitter il presidente della Juventus, Andrea Agnelli. “Ciò che leggo – aggiunge – è falso”.
17.17
– Dai documenti arrivati dalla Procura di Torino, “si evidenzia che Saverio Dominello e il figlio Rocco sono rappresentanti a Torino della cosca Bellocco Pesce, di Rosarno. Rocco Dominello ha rapporti con la dirigenza della Juve per la gestione di biglietti e abbonamenti”.
Lo ha detto il procuratore della Figc, Giuseppe Pecoraro, all’Antimafia. “I dirigenti che hanno contatti con queste persone sono: Merulla, Carugo, D’Angelo e il presidente Agnelli”. Anche il dg Marotta ha avuto rapporto, seppure occasionali, col mondo degli ultrà, ma non è stato coinvolto dalla conclusione indagini.