Damiano Tommasi ha parlato ai microfoni di Radio Uno in merito all’elezione del prossimo presidente della FIGC. Ecco le sue parole:
“Mi piacerebbe che si potesse avere un presidente che parli di calcio arrivando dal campo, dal punto di vista tecnico. Non c’è mai stato un ex calciatore professionista a capo della Figc. Le parole di Totti? Le sue sono frasi di stima e questo non può farmi che piacere. Presidenza? Non si sa se si andrà ad elezioni o meno. Sono state indette ma forse c’è ancora un commissariamento pendente. Questa settimana la Lega Serie A dovrebbe eleggere i suoi rappresentanti ma se non dovesse farlo ci potrebbe esser l’intervento del Coni. Sul rapporto tra sport e politica dico che un Ministero dello Sport farebbe bene a tutti. Recentemente, con Lotti, è stato dato questo incarico ma non tutti i governi hanno deciso di mantenere questo Ministero, che credo invece andrebbe valorizzato. Ius Soli? La Germania campione del Mondo in Brasile aveva parecchi ragazzi di 2/a generazione, come penso sia il futuro dei paesi europei. Chiaramente non dobbiamo spingere per lo Ius Soli con lo scopo di andare ai mondiali ma perché è un tema che va al di là dello sport“.