Ryan Giggs ha raggiunto un altro traguardo in carriera: la panchina della nazionale del Galles. Eppure il padre, intervistato dal Sun, attacca l’ex Manchester United: “Dovrei essere il papà più orgoglioso del mondo, ma mi vergogno di lui. In tv non riesco più nemmeno a guardalo”. E alla base di tutto c’è lo scandalo famigliare del 2011.
Pochi giorni fa la notizia ufficiale: Ryan Giggs è il nuovo Ct del Galles, con un contratto di quattro anni. Una grande soddisfazione per lui, vero, che della sua nazione, oltreché del Manchester United, è un’autentica leggenda. Eppure dall’Inghilterra fanno un eco molto forte le parole del padre, intervistato dal Sun, e tutt’altro che entusiasta del proprio figlio: “Dovrei essere il papà più orgoglioso del mondo, ma mi vergogno di lui, non riesco neanche a nominarlo – ha detto il sessantaduenne – si è messo al primo posto e si interessa solamente a come appare in televisione e al suo nuovo hotel di lusso a Manchester. In tv non riesco più nemmeno a guardalo, e lo stesso vale per tutta la famiglia”.
LA VICENDA – Già, alla base di tutto c’è lo scandalo che investì l’ex Manchester United nel 2011. Prima il tradimento della moglie con la starlet del “Big Brother” (il Grande Fratello inglese) Imogen Thomas. Dunque la seconda relazione segreta, e durata ben 8 anni, con Natasha, nientemeno che la moglie del fratello dello stesso Giggs. Un vortice, che portò il gallese sulle prime pagine di molti tabloid della nazione. E i rapporti con la famiglia non si sono certamente riassestati negli ultimi tempi: “È mio figlio, e mi viene da piangere a pensare che la mia famiglia non lo rispetti – ha proseguito il padre al Sun – da fratello maggiore avrebbe dovuto essere protettivo con lui, non pugnalarlo. Lo ha ingannato nel peggior modo possibile e non è abbastanza uomo da scusarsi per quello che ha ha fatto”.
CARRIERA – Ryan Giggs si è seduto sulla panchina della nazionale gallese dopo le esperienze col Manchester United, prima in veste di giocatore-allenatore dopo l’esonero Moyes, dunque come vice di Louis van Gaal. Le sue prime parole da Ct, durante la presentazione, sono state di orgoglio: “Darò tutto da allenatore così come ho fatto da calciatore. Voglio creare una squadra vincente, l’intero paese dovrà essere fiero di noi”.