Aveva 23 anni Nicola Della Morte. Era nato a Chiavenna, in provincia di Sondrio, ma era finito a fare l’impiantista a Sassari. Amava il calcio e la sua passione lo aveva portato a giocare nell’Ottava, squadra alla periferia della città che milita nella Prima categoria sarda. Nella notte tra sabato e domenica, vicino al campo in cui si era allenato, Nicola è stato ucciso: lo hanno accoltellato al petto.
I FATTI — L’omicidio è avvenuto intorno all’una, mentre Nicola si trovava in un circolo privato vicino all’impianto sportivo insieme ai compagni di squadra e ad altri amici. Dalle prime ricostruzioni dei carabinieri, a colpirlo sarebbe stato un 25enne di Carbonia residente a Sassari. L’uomo avrebbe disturbato il gruppo, in particolare le donne, scatenando una discussione: quando Della Morte l’ha invitato a uscire, l’assassino, che ha precedenti penali, avrebbe estratto il coltello e affondato il colpo, per poi darsi alla fuga. Al momento è ancora ricercato e in tutta l’area è scattata la caccia all’uomo. L’Ottava aveva appena terminato la stagione con la retrocessione in Seconda categoria, dopo lo spareggio perso con il Codrongianos (3-1) sul campo neutro di Nulvi (Sassari).