Italia rischiatutto. Novanta minuti per ottenere la qualificazione ai Mondiali. La vittoria potrebbe non bastare, adesso entra in gioco la differenza reti. I due errori dal dischetto di Jorginho nelle due sfide contro la Svizzera pesano come macigni, il vantaggio di due reti nei confronti degli elvetici sono un margine minimo di sicurezza che non rappresentano una garanzia assoluta. L’imperativo di domani a Belfast contro l’Irlanda del Nord è vincere. E soprattutto segnare quante più reti possibili per impedire alla Svizzera un sorpasso in termini di differenza reti che certificherebbe una beffa inaspettata.
Il compito degli elvetici contro la Bulgaria non appare disagevole, la selezione allenata da Petrov ha subito dieci reti in sette partite, e non ha più alcuna pretesa. Per questo, domani sera in Irlanda sarà necessaria una prova maiuscola degli azzurri. Le notti Magiche degli Europei appaiono lontane, la magia estiva ha lasciato il posto a un gioco appannato, effimero, scarsamente incisivo. Le ultime partite degli azzurri hanno evidenziato quella carenza offensiva che veniva imputata alla squadra di Mancini anche nel corso degli Europei.
FONTE: Il Tempo – S. Pieretti