È terminata ufficialmente la stagione 2022/23 di Seria A, la Roma si è aggiudicata il sesto posto che gli consentirà di partecipare alla prossima edizione dell’Europa League. La classica finale oltre cha avere una valenza sotto l’aspetto sportivo, lo ha anche sotto quello economico: in base al piazzamento (insieme ad un altro insieme di fattori) dipende infatti la ripartizione dei diritti televisivi che la Lega Serie A distribuisce ai 20 club del massimo campionato. Questo è come è stato diviso il budget:
il 50%, pari a 509 milioni di euro circa, in parti uguali;
l’8%, pari a circa 81,4 milioni, legati agli ascolti televisivi;
il 12%, pari a circa 122,2 milioni, legati agli spettatori allo stadio;
il 5%, pari a circa 50,9 milioni, legati ai risultati storici;
il 10%, pari a 101,8 milioni, legati ai risultati dei cinque anni precedenti;
il 15%, pari a 152,7 milioni, legati ai risultato dell’ultima stagione.
In base a questi parametri la Roma si posiziona sesta in questa speciale classifica. Nello specifico la suddivisione dei guadagni della Roma è la seguente: 25,5 milioni dalla divisione in parti uguali, 7,4 dagli ascolti, 13,7 dagli spettatori allo stadio, 3,8 dai risultati storici, 7,6 dai risultati ottenuti nei 5 anni precedenti e 10,2 dal risultato dell’annata 2022/23. Per un totale di 68,2 milioni di euro.