La notizia è arrivata all’ora di cena, firmata dal Comitato tecnico scientifico. Lo Stadio Olimpico di Roma, venerdì prossimo, non potrà accogliere il cento per cento degli spettatori in occasione della delicatissima partita di qualificazione mondiale tra l’Italia e la Svizzera: rimarrà al 75% della capienza. Come oggi.
La richiesta della deroga era stata avanzata dal sottosegretario allo Sport, Valentina Vezzali. Il Cts però ha manifestato tutte le proprie perplessità e, del resto, il parere negativo per l’Olimpico è dovuto in particolare alla crescita dei contagi da Covid nel Lazio, dove l’indice Rt ora è a quota 1,29. Per cui all’Olimpico ci saranno 52mila persone.
A voler sbirciare tra le pieghe dei dati, si scopre che non emerge affatto un’inequivocabile crescita del pubblico. Esempi? La Roma. La Roma ha il coefficiente di riempimento maggiore tra i grandi club: pari al 93,20%
FONTE: Il Messaggero – B. Saccà