“Lo stadio Flaminio, oltre ad essere un impianto sportivo, purtroppo abbandonato da diversi anni, è un’importante opera architettonica e un bene d’interesse artistico e storico sotto tutela. Gli eredi di Pier Luigi Nervi detengono la proprietà intellettuale e i diritti morali sull’opera. Abbiamo quindi iniziato il percorso di riqualificazione dello stadio e dell’area circostante partendo da un confronto con l’ingegner Marco Nervi, con cui abbiamo subito deciso di partecipare al bando “Keeping it Modern”, della Getty Foundation, che mira a finanziare i progetti volti al mantenimento del patrimonio architettonico moderno”. Lo annuncia all’Ansa l’assessore allo Sport di Roma Daniele Frongia.
“Ho pertanto formalizzato, con la sindaca Raggi e l’assessore Berdini, l’interesse da parte di Roma Capitale a reperire quei fondi al fine di analizzare lo stato attuale dell’impianto e definire i passi successivi”, conclude Frongia.