“Il giorno in cui all’Olimpico non ci fossero più Roma e Lazio, si potrebbe anche fare un accordo con la Federcalcio come in Inghilterra, dove Wembley è lo stadio della Nazionale”.
È l’idea lanciata dal presidente del Coni Giovanni Malagò nell’eventualità che, dopo la Roma, anche la Lazio riesca ad avere in futuro un suo impianto.
“Siamo felici che si sia sbloccato l’iter di quello della Roma – continua Malagò commentando l’ok arrivato la settimana scorsa dal Comune – anche se perderemo un cliente molto importante. Ma saremmo altrettanto felici se anche la Lazio ne avesse uno suo e faremmo un endorsement come quello lanciato per la Roma. Fermo restando che sui temi urbanistici e di sicurezza non entriamo nel merito. Noi siamo i primi tifosi affinché i due club abbiano un loro stadio, il futuro è questo. Speriamo che facciano da apripista per tante città in cui i club sono in trattativa con i Comuni”.
Malagò è intervenuto all’inaugurazione del liceo scientifico sportivo al centro Giulio Onesti, a Roma.