Il presidente dell’AIA, Marcello Nicchi è stato intervistato da Roma TV soffermandosi sul VAR, queste le sue parole: “Per fare un bilancio è un po’ presto, fondamentalmente è uno strumento che affinato e messo bene in opera come stanno facendo gli arbitri, secondo me, porterà dei grandi vantaggi. Funziona e funziona bene, in futuro sono convinto che funzionerà anche meglio, comunque si sta facendo giustizia: gli errori, quelli gravi, sono stati cancellati. Ci sono poi elementi molto positivi che dobbiamo tenere in conto, si sono infatti azzerate le ammonizioni per proteste, il gioco violento e ci sono tante situazioni di campo che portano serenità. Gli arbitri entrano tranquilli perché hanno un paracadute importante e sanno che se dovessero commettere un errore, avrebbero modo di correggerlo. Nelle prossime sette giornate gli interventi si dimezzeranno perché si parlerà molto di più via cavo e solo le situazioni importanti comporteranno il fermo del gioco, ad esempio, mentre un giocatore si appresterà a battere un calcio d’angolo, ci sarà già qualcuno che avrà rivisto tutto.
Velocizzeremo le procedure poiché è questo ciò che c’è da fare. Le statistiche affermano che il tempo in più al termine delle partite, facendo una media, ammonta ad un minuto e cinquanta: ci sono gare con zero interventi e altre con interventi da 10 minuti. Voglio ricordare però che il protocollo internazionale dice una cosa molto semplice: “metteteci il tempo che ci vuol pur di prendere la decisione giusta”, questo contrasta in merito a ciò che vogliamo fare però è evidente che più si farà alla svelta, meglio sarà. Un domani probabilmente ci sarà anche il tempo effettivo”.