Alla vigilia della partita contro lo Spezia, in programma all'”Olimpico” domani alle 15.00, il mister Paulo Fonseca, alle ore 14.00, risponderà alle domande dei giornalisti. Tuttoasroma seguirà l’evento live con testo e diretta video:
Domani sarà una partita molto delicata. Come arriva lo spogliatoio a questa partita? In ballo c’è anche il suo futuro? “Io ho sempre sentito l’appoggio del presidente. Anche oggi abbiamo parlato e ho sentito di nuovo, come sempre, il suo appoggio”.
Domani punterà su Dzeko titolare o se c’è qualcosa che non va? “Sfortunatamente abbiamo qualche problema con giocatori nella squadra: Pedro non sta bene, Mkhitaryan in dubbio e Dzeko ha avuto una contusione nella partita. Ieri ha sentito un fastidio e non sarà pronto per la partita”.
Come è possibile che nello staff di una squadra di livello come la Roma non ci fosse una sola persona che conoscesse il regolamento sulle sostituzioni. Lei non lo pretende dal suo vice e dai collaboratori? Non crede che un allenatore debba sapere il regolamento del paese in cui allena? “Sì è vero, dobbiamo tutti sapere le regole. Il problema è che le regole cambiano sempre tutti gli anni e abbiamo altre competizioni in cui questo è possibile farlo. Non voglio scappare dalla mia responsabilità ma penso che ora è tempo di pensare alla partita con lo Spezia”.
Conferma o smentisce le voci sul dopo partita di Roma-Spezia? Può raccontare cosa è successo dall’entrata nel tunnel degli spogliatoi con Dzeko? “Io sono qui da un anno e mezzo e conosco come funzionano le cose. Quando non vinciamo, tutto quello che si può dire di male su una squadra arriva qui, ma devo dire una cosa. Non voglio contribuire a questa speculazione”.
Sente che la squadra sia dalla sua parte? “Si”.
Alla luce dei recenti avvenimenti, se si rendesse conto che la squadra non la segue più sarebbe disposto a dimettersi? “Questo è un progetto nuovo, che ha un presidente nuovo e che con il tempo arrivano problemi e difficoltà ma dobbiamo crescere con le difficoltà. Io non sono il tipo di persona che si arrende”.
rivedere la punizione di Ricci per Piccoli che è costata l’espulsione per Pau Lopez fa ancora male. La linea è troppo alta e i giocatori non hanno la corretta postura. Queste situazioni perché avvengono? “Nel calcio se non ci fossero errori non ci sarebbero i gol. Quello che è importante dire è che noi analizziamo sempre quello che facciamo e lavoriamo tutti i giorni a Trigoria per migliorare”.
Mancano 10 giorni alla fine del mercato, Pinto e la società stanno seguendo i profili da lei indicati? Quanto è coinvolto? “Come ho detto sempre stiamo lavorando tutti insieme: io, Tiago Pinto, il presidente e Ryan”.
Come stann Mkhitaryan e Pedro? “Pedro non potrà giocare. Testeremo le condizioni di Mkhitaryan oggi, per capire se potrà giocare domani”.
Negli ultimi tempi le viene imputato di non leggere le gare in corso. Come risponde? “Quando vinciamo non c’è nessun problema, quando perdiamo è normale che si parli di queste questioni. Ogni gara è diversa, devo capire i momenti e prendere decisioni. Io sbaglio, come tutti”.
Come ha visto Borja Mayoral in allenamento? “Bene. Ha fatto una grande partita contro lo Spezia, è vero che ha sbagliato, ma ha creato tanto. Lui è un giovane, la cosa più importante per me è sentire che lui sta lavorando per la squadra. Il gol arriverà”.
Che Spezia si attende? “Sarà una partita difficile. Lo Spezia ha un’identità propria e non cambierà, affrontiamo una squadra che vuole avere la palla. Stiamo preparando la partita per poter vincere domani”.
FONTE: Roma TV