L’ex allenatore della Roma, Paulo Fonseca, ha vissuto una nottata bruttissima, dato che il portoghese, vive in Ucraina a Kiew con sua moglie Katerina e questa mattina è stato svegliate dalle “cannonate” della guerra sfociata alle 4 di quest’oggi provocata dalla Russia di Putin: “Mi sono svegliato alle cinque del mattino con cinque esplosioni di seguito. Avevo un volo in programma per oggi, ma ora è impossibile andare via da qui, perché gli aeroporti sono già distrutti e lo spazio aereo è stato chiuso. le strade sono completamente ferme, perché è impossibile spostarsi con così tante macchine. I supermercati sono stati presi d’assalto e non c’è più molto. La benzina ad esempio è terminata. Non ci resta che pregare che non cada un’altra bomba su di noi. È il giorno peggiore della mia vita” è stato il commento dell’allenatore.
FONTE: jn.pt