Kluivert titolare?
“Mi mancavano questo tipo di domande, vedremo domani. Ha avuto un piccolo affaticamento in settimana ed è pronto per giocare”.
Cosa ha ritrovato e perso nella Roma dopo il lockdown? “Vediamo di fare una valutazione a fine stagione. Prima della quarantena abbiamo fatto belle cose, ora abbiamo fatto solo una partita e penso che la squadra abbia risposto bene con la Sampdoria. Sono ottimista per questo finale”.
Cosa ha ammirato del Milan di Berlusconi? “Avevano giocatori fortissimi come Maldini, Baresi. Ho ammirato i loro allenatori come Sacchi e Capello. Hanno fatto cose fantastiche, una delle squadre più belle che abbia mai visto”.
La Roma è troppo Dzeko-dipendente? “Tutti i calciatori sono importanti in questo momento, tutti dipendiamo da tutti. L’Atalanta è una squadra molto forte ma ho sempre la speranza di andare in Champions League, pensiamo a vincere le nostre partite”.
Che ne pensa dell’orario delle 17:15? “Secondo è troppo caldo per entrambe le squadre, preferirei giocare più tardi. Per il calcio è meglio giocare senza questo caldo, però vale per entrambe le formazioni. I giocatori non sono preoccupati per la questione, siamo ottimisti e tranquilli. Penso che dobbiamo fare una buona partita, le mie decisioni sono in funzioni della strategia e della condizione fisica”.
Le condizioni di Pau Lopez? “Ha effettuato un percorso di recupero normale, con il Milan non ci sarà ma dovrebbe rientrare la prossima”.
Mkhitaryan e Zappacosta? “Mkhitaryan ha avuto un piccolo affaticamento, è pronto per giocare domani, così come Zappacosta”.
Preoccupato dal poco cinismo in attacco? “La squadra ha creato molte occasioni da reti, è stato positivo il fatto che la squadra sia stata spesso pericolosa. Se la squadra continua a creare queste situazioni da gol, potrà segnarne molti. L’importante era vincere la prima partita dopo il lockdown, resto ottimista. Con il Milan sarà una partita diversa, probabilmente non creeremo tante occasioni ma possiamo vincere”.
Rebic è il pericolo principale? “Il Milan sta bene, ho visto la partita con il Lecce ed è una squadra più forte di quella affrontata all’andata. Per prima cosa, pensiamo a ciò che dobbiamo fare noi, io mi preoccupo della mia squadra e di cosa possiamo fare contro il Milan. Rebic è un giocatore di qualità ma non è l’unico, dobbiamo preoccuparci di tutta la squadra rossonera”.
Determinante avere una rosa lunga a disposizione? “Ho la possibilità di cambiare giocatori partita dopo partita perché li ho a disposizione. In questo momento, devo pensare a tutte le partite che avremo perché abbiamo poco tempo per recuperare. Io penso alla gara con il Milan ma devo già pensare alla prossima contro l’Udinese. Sono tutti pronti per giocare e per me è facile scegliere”.
FONTE: Roma TV