Alla vigilia della partita contro l’Atalanta, partita in programma al “Gewiss Stadium” domani alle 18.00, il mister Paulo Fonseca, alle ore 12.30, risponderà alle domande dei giornalisti. Tuttoasroma seguirà l’evento live con testo e diretta video:
la Roma è la squadra che ha recuperato meno tra un impegno e l’altro, farà dei cambi? Delle scelte legate al recupero? “E’ vero che abbiamo avuto poco tempo di recupero. Io penso che farò due o tre cambi ma non di più. Non voglio cambiare molto in questo momento che la squadra sta facendo bene. Due o tre cambi al massimo”.
Striscia negativa della Roma contro l’Atalanta, che non vince dal 2017. Ha sofferto molto la sua fisicità, lei che risposta ha in mente? Tecnica o fisica? “Questa è una partita diversa, contro un avversario diverso, molto forte fisicamente nei duelli individuali. Non abbiamo molto tempo per pensare, vediamo domani. Può giocare Villar, Cristante o altri giocatori, ma sceglierò in funzione della strategia e della partita”.
Per lo scudetto c’è anche la Roma? “Siamo a dicembre, tutte le squadre sono molto vicine e possono arrivare ai primi quattro posti. Vogliamo fare meglio della scorsa stagione e significa finire tra i primi quattro. Siamo a dicembre, è molto presto per parlare di altre ambizioni”.
Preferiva quando la davano in bilico e la Roma non era considerata oppure ora che la Roma è considerata per lo scudetto? “Voglio essere sempre equilibrato, che la squadra sia equilibrata. In questo momento non cambia niente. Quando vinciamo non siamo i migliori del mondo e quando perdiamo non siamo i peggiori del mondo. Dobbiamo sempre essere equilibrati”.
Pedro è stato uno dei migliori a inizio stagione, ma ultimamente è sembrato appannato. A Bergamo può tornare protagonista? “Pedro continua molto bene, continua ad essere un giocatore molto importante per la nostra squadra. Vediamo domani se sarà una soluzione per l’inizio”.
Dzeko ha segnato 4 gol in 9 partite di campionato, si aspetta di più da lui? “Dzeko sta molto bene, sta lavorando molto bene. E’ un giocatore di squadra, fa un lavoro molto importante per la squadra. Ha segnato 4 gol, ma ha partecipato a tanti altri gol, lavorando sempre molto bene per la squadra. Per me è questo l’importante”.
Gioca Mirante o Pau Lopez? “Ho già fatto la mia scelta ma vediamo domani”
Dopo 12 giornate la Roma ha solo tre punti in più rispetto alla scorsa stagione, eppure la squadra sembra molto più solida. Cosa è cambiato? “Abbiamo un anno e mezzo insieme, è normale che la squadra sia più forte. Sono arrivati giocatori che hanno trasformato la squadra, rendendola più forte. E’ normale che sia così con più tempo di lavoro e una conoscenza migliore da parte di tutto riguardo a quello che vogliamo fare”.
Chiederà ai suoi centrali di andare a sfidare la pressione individuale avversaria già dall’inizio dell’azione? Può generare equivoci nella fase difensiva dell’Atalanta? “E’ una partita diversa, con un avversario con un modo di giocare diverso, ma non cambiamo la nostra identità. Prepariamo strategicamente una partita che è diversa. Non cambiano le nostre intenzioni e la nostra identità, ma la strategia in funzione dell’avversario”.
Quanto è importante una partita del genere per capire le ambizioni della squadra? “È sempre una squadra difficile da affrontare, per noi cambiano solo le caratteristiche della partita ma la nostra ambizione è la stessa, vincere la partita”.
L’Atalanta si è normalizzata o la Roma è migliorata? “Loro restano forti, ma anche noi possiamo rispondere bene fisicamente”.
FONTE: Roma TV