In passato ha avuto attriti con lo Special One e oggi risponde ai continui attacchi dello stesso per le sue non belle prestazioni: “Non lo capisco davvero a essere sincero. Non so perché continui e voglia prendersela con me. Deve fare il suo lavoro. Ha la sua opinione. Sono abituato al fatto che lui dica cose negative su di me, quindi faccio solo finta di niente e lascio correre. Lo ignoro. È che la sua voce sia importante, gli piace molto parlare di me, come abbiamo visto tutti in questo periodo. Ma resta la sua voce e il suo pensiero, può dire quello che vuole. Mi concentrerò su me stesso”
“Cambia in base ai giocatori. Alcuni gli piacciono, altri no. E io penso di essere finito nella categoria di quelli che non gli piacevano. Ho cercato in tutti i modi di tornare dalla sua parte, ma non ha mai funzionato, qualsiasi cosa facessi. Non era un segreto che non ci siamo trovati. Penso che lui fosse un grande allenatore ma, sai, il passato è il passato”.
“È tempo di andare avanti. Sto cercando di andare avanti, ma ovviamente lui non ci riesce. Parla continuamente di me, e mi sembra abbastanza strana come cosa. Anche alcuni miei compagni hanno detto ‘qual è il problema?’ e ‘perché continua a parlare?’ Ha bisogno solo di andare avanti. Spero che possa trovare pace e finalmente andare oltre e smettere di preoccuparsi di me. Sono parecchio nella sua testa ed è chiaro che pensi molto a me”.
FONTE: standard.co.uk