Confermato Trentalange responsabile del settore tecnico, Nicola Rizzoli designatore di Can A con Gava e Stefani con l’inserimento di Danilo Giannoccaro. In Can B confermati Emidio Morganti designatore con Brighi e Di Fiore.
Lo ha deciso il Comitato Nazionale dell’Associazione italiana arbitri radunatosi stamane per definire i responsabili degli organi tecnici: “Essendo previsto per la Can A e B un grande lavoro la prossima stagione, Giannoccaro è la persona che avrà il compito di coordinamento”, ha annunciato Marcello Nicchi in Figc. Per la Can Pro, al posto di Giannoccaro, subentra come designatore Antonio Damato, assieme ai nuovi Di Liberatore e Ostinelli, confermati Paolo Calcagno e Maurizio Ciampi.
Confermati i designatori di Can D, Matteo Simone Trefoloni, di Cai, Andrea Gervasoni, e Can 5, Angelo Montesardi. Tra le novità dei presidenti dei Comitati regionali arbitri, le novità sono Giulio Dobosz (Lazio), Nicola Giovanni Ayroldi (Puglia) e Mirco Iacopetti (Cpa Bolzano).
“Noi dobbiamo proteggere l’arbitro in campo, chi arbitra bene non ha bisogno della tecnologia. La tecnologia ci aiuta a riparare un errore evidente, ma non arbitra. Un ottimo Var è quello che riesce a fare un buon lavoro perché l’arbitro è bravo in campo. La tecnologia sarà quella che riparerà ad errori chiari”.
Lo dice il designatore di Can A, Nicola Rizzoli all’alba della terza stagione con la tecnologia in campo. Sull’argomento sono intervenuti anche il Presidente della Figc, Marcello Nicchi, e l’arbitro internazionale Gianluca Rocchi. “La tecnologia è una questione di giustizia nel calcio, ripara gli errori – ha affermato Nicchi – ma a noi interessa formare l’arbitro in campo fin dai dilettanti, senza tecnologia.
Poi la tecnologia è come se fosse il portiere come ultimo uomo”. Rocchi ha aggiunto: “Ogni anno che si va avanti per noi è un’esperienza in più, sarà importante mettere a disposizione la mia esperienza. Più andremo avanti e useremo questa tecnologia e più i risultati saranno positivi”.
FONTE: ansa