Al termine del sorteggio di Europa League, il Vice Presidente Mauro Baldissoni a riguardo ha rilasciato alcune dichiarazioni:
Si può dire sorteggio accettabile? “Le parole che si dicono a fine sorteggio contano poco, parliamo di analisi sulla carta. Lele (Adani, ndr) hai mai vinto una partita sulla carta? A pallone si gioca sull’erba. Dobbiamo giocare le partite prima. Partiamo dalla prima urna, pensiamo di avere la responsabilità di affrontare il girone per passarlo”.
Obiettivi europei della Roma? “In generale per un gruppo di professionisti è doveroso affrontare ogni competizioni per arrivare il più avanti possibile, altrimenti non avremmo fatto una semifinale di Champions due anni fa. Il merito e la fortuna diranno cosa riusciremo a conquistare”.
È terminata la fase di assestamento in società?“Scossoni, alla fine la vita normale di ogni squadra e del calcio e anche in altri settori, ci sono cambiamenti e si cerca sempre di lavorare per migliorare. Poi ci sono dei cambiamenti che sono voluti ed altri che accadono. Io penso che la Roma non deve mai venir meno quella che è la sua prospettiva di cercare di eccellere al meglio delle possibilità di ogni momento e contesto. Il nuovo staff tecnico si è calato perfettamente nella parte, sta lavorando benissimo. Il mercato finirà tra pochi giorni e porrà fine alle vostre curiosità e vedremo se saremo stati bravi a fare un buon lavoro per essere migliori di quello che siamo stati l’altro anno, una stagione che ci ha deluso come sapete”.
Il vostro allenatore è molto aperto. Che novità ha portato? “L’impatto è stato ottimo, è la sensazione di tutti a partire dai calciatori. Ha dimostrato di avere larghe visioni e si è misurato con altre culture. Ha spessore tecnico e intellettuale alto. C’è un’unità d’intenti rilevabile. Non si può realizzare un prodotto finito in poche settimane, ha bisogno di tempo”.
La Roma è molto cambiata dalla semifinale di Champions. Come cambia l’approccio con l’Europa League? La vivete come una grande opportunità? “Figuriamoci se può essere considerato un peso. Deve essere una responsabilità della Roma quella di arrivare il più avanti possibile. I trofei non si vincono ad agosto ma la Roma ci deve provare, anche se è una competizione difficile. Ci sono squadre attrezzate e altre scenderanno dalla Champions League”.
FONTE: Sky Sport